Ivan sta’ lottandocon una fetta gigante di bacon…La sera quando torniamo in hotel, non fa’ altro che parlare della colazione del giorno dopo…”…Non vedo l’ora di mangiarla, dice, e’ pesante, ma che goduria…uova in camicia, bacon, funghi, fagioli e salcicce…”….In effetti, la mattina, appena alzati e’ piu’ duro da mandare giu’ l’odore, che sale x le scale dal basement, dove si trova la sala colazione, che il mangiare in se’ x se’…una volta ingoiato il primo fungo, la prima forchettata di fagioli e un pezzo di bacon, sembra si formi uno strato di protezione sullo stomaco, dopodiche’ si puo’ buttar giu’ di tutto…..e come dice Ivan, via al Fish n chips, hamburger, kebabs, cinese, lebanese, giapponese…”…Ma un bel bisteccone alla fiorentina, tu nu me lo trovi?…chiede ridendo…”  Dopo Brixton, ecco Portobello e camden town e in un paio di giorni ho fatto visitare loro il meglio dei mercati londinesi…il solo problema era di fermare il troppo shopping e x risparmiare, li ho deviati nei numerosi charity shop che si trovano x strada, dove e’ facile beccare qualcosa di inusuale a buon prezzo….Londra non e’ cambiata molto, tranne nei Docklands dove stanno tirando su’ un grattacielo dietro l’altro, tipo New York…Sono stati giorni di interminabili camminate fra Madame Toussod, la Ruota, Westmister con il Big Ben, fino al Tower Bridge e ritorno fra i parchi di James e Hyde, dove colpisce come sempre la loro precisione e la loro pulizia…