Chissa’ mai xche’…sono quasi 6 anni che mi faccio la solita domanda…ma non trovo nessuna risposta…Il babbo mi disse, una mattina di primavera al cimitero davanti la lapide di Simona…”…Non prendere nessuna iniziativa a favore di mia figlia…”….”…Ok…se e’ cosi’ che preferite…”…Qualche mese dopo venne allestita una mostra in collaborazione con l’Accademia delle belle Arti di Milano, dove Simona stava frequentando il terzo anno….C’erano tutti i suoi vecchi e nuovi lavori, una rivista d’arte aveva ripercorso gli ultimi anni della sua vita…e di me…niente…neanche una riga, una parola, il nome…niente…Aveva iniziato un college con me a Londra, dove io studiavo fotografia….fui io che una sera le portai gli opuscoli dei vari corsi di pittura ed a spronarla, xche diceva sempre…”…Oramai sono grande x lo studio…la pittura poi…”….”….Ma come le rispondevo…sto’ studiando io fotografia e ho quasi 10 anni piu’ di te..non saro’ mai un fotografo famoso, ma in ogni modo, seppur con sacrificio, avro’ migliorato la mia passione…”….Fu’ cosi’ che si butto’ con entusiasmo e con grandi ed inaspettati risultati in diversi college di pittura, fino ad approdare all’Accademia di Milano, della quale era felicissima, contenta, entusiasta…E ricordo ancora, brutto stronzo, quando telefonava a casa e non ti diceva niente…”….Xche’ il babbo, commentava con tristezza, vorrebbe solo che lavorassi, che oramai sono troppo grande x perdere tempo nello studio…”….E allora, quel poco che e’ rimasto di Lei, anche se non e’ solo merito mio…me lo sento appiccicato addosso e quando ci piango sopra…beh…vaffanculo…