Elba

…..Come è brutta la vecchiaia, è invece un’esclamazione o forse una vera e propria affermazione che si tramanda da generazione in generazione….Una specie di ritornello che sentivo dire ai miei nonni, lo diceva mio padre ed ora è molto ricorrente nei discorsi di mia mamma, di mio zio e di molti suoi coetanei….anche se devo dire che c’è gente molto più giovane di loro, che già si appella alla perduta giovinezza con un senso quasi di arresa, di invidia al tempo che se ne sta inesorabilmente andando….E’ una battaglia persa in partenza, non c’è chirurgia estetica che tenga, il tempo si porterà via tutto con se, ti lascerà con un pugno di mosche in mano, bello o brutto che tu sia, ricco o povero, famoso o perfetto sconosciuto, senza avviso, senza un sms, senza nessuna notifica…..siamo noi che fino a che non strusciamo i piedi x terra non ce ne rendiamo conto….rimandiamo, rimandiamo, vogliamo, senza xaltro accontentarci mai, accumoliamo, accumoliamo sempre di più….fino a quando poi, sarà troppo tardi….

Elba

Mi chiama mia mamma chiedendomi di farle una ricarica del cellulare….”….Ma ti ho fatto 20 euro appena ieri, le rispondo, ti bastano x altri 6 mesi…”…”…Lo so…ma…il telefono si è spento…non da nessun segnale…mi sa che ho finito i soldi…”….”….Ok…aspetta…rispondo sorridendo…sarà solo una questione di batteria….non ti preoccupare, vengo io a controllare…”….Ogni giorno che passa ne combina una nuova…è proprio vero che da vecchi si torna ad essere bambini…senza contare le cose che ripete in continuazione…maledetta memoria…maledetta vecchiaia…

Elba

Mia madre con il passare degli anni assomiglia sempre di più a mia nonna…ovviamente, verrebbe da dire, è sua figlia…ma a parte la somiglianza fisica, in lei rivedo gli stessi movimenti, lo stesso sorriso, lo stesso modo con il quale rimane seduta davanti la tv, con il quale muove la bocca, lasciando il mento poi, leggermente pronunciato in avanti…le spalle, abbassate e le braccia conserte….tutte cose inimaginabili fino a qualche anno fa….Potere della vecchiaia, dice mia madre….il tempo ti toglie tutto, lasciandoti solo quella vaga somiglianza con chi ti ha messo al mondo…che resta però, in un corpo inprigionato dalle rughe e dai dolori…sembriamo solo dei pupazzi di cartapesta….in attesa di essere bruciati…

Elba – Maggio 2010

La casa di Massimo è circondata da uno spendido giardino…nel mezzo un grande bbq, dove si alza gia’ il fumo dalla brace…è il nostro primo raduno, dopo oltre 30 anni dei ragazzi che frequentevano la spiaggia delle Ghiaie, negli anni che vanno dal ’77 al ’82…ci sono foto dappertutto, con noi non ancora ventenni, con i nostri sogni, le nostre speranze, le folte capigliature che come il colore oramai sbiadito delle foto, con il tempo hanno lasciato spazio a tanti capelli bianchi, x chi puo’ vantarsi di averne ancora…Le energie di una volta, quei fisici asciutti che buttavano giù di tutto senza prendere un etto ed ora tristemente appesantiti da quei kili di troppo che è sempre più difficile mandare via…La vecchiaia è un brutto affare dice Woody Allen….bisogna sapersi mentire…sarebbe, anzi è una fantastica festa se non ci fosse lei…lei con la quale sono cresciuto…la prima storia importante…quelle che non si dovrebbero scordare mai…ed invece, qualche anno fa’, senza avermi mai dato un motivo, mi ha tolto il saluto,  non si degna più neanche di una semplice parola…è lì seduta al centro dell’attenzione, al tavolo delle bimbe che saluto velocemente, xchè non voglio disturbarla, metterla in agitazione o forse non andarci io in agitazione e ficcarle due calci nel culo…”…Che cazzo te ne frega dice il Bob…io me ne sbatterei…”….”….Infatti non me ne fotte un bel cazzo nulla di lei…ma preferisco stare in disparte…non voglio rovinare la festa a nessuno…e siccome le birre aumentano…beh…affanculo lei…”…Ricordo ancora i lunghi pomeriggi passati insieme sulle panchine nei giardini, a pomiciare, a toccarsi furtivamente, con lei che allontanava la mano sempre nel momento più delicato…le prime seghe..i primi pompini…le prime scopate dopo settimane di attesa…tornavi a casa saltando sulla vespa…Quando con il Bob si rimediava un appartamento con due camere, stavi chiuso dentro a scopare x giorni interi…ne facevi anche 10 in un solo giorno…gli anni a seguire x farne 10 ci voleva più di un mese…”…Qualsiasi cosa succeda in futuro, le dicevo, saro’ sempre pronto a darti una mano…puoi sempre contare su di me…anche se poi sposerai un altro…ed un altro l’ha sposato ed io stupidamente quando c’è stato bisogno, ero sempre in prima fila…poi verso di me, la totale indifferrenza…così, tranquillamente, senza una spiegazione…Le colpe peggiori da scontare si dice, sono quelle che non ci appartengono…Massimino e Roberto, abbozzano un mezzo strip, sono decisamente sovrappeso e non vanno oltre la maglietta…Passa anche Riccardo vecchio compagno di classe…colui che 2 anni fa’ me lo ha tirato nel culo dopo avergli gestito un suo locale x tutta la stagione estiva…ci scambiamo 2 battute, ma forse era meglio un paio di colpi nel muso…”…Siamo i migliori, tutti uniti…non ci divideremo mai..si cantava in macchina nelle nostre scorribande notturne…”…Mio babbo invece, mi diceva sempre…”…Se ti va’ di lusso te ne rimangono 2 di amici…”…”…No babbo dicevo, vedrai che sara’ diverso…”….infatti…non si sbagliava…