Elba

Il sabato all’ospedale ha un pò il sapore del sabato del villaggio…non propriamente un giorno di festa, ma un giorno nel quale si respira un’aria diversa, perfino i dottori sembrano più disponibili ed in corsia sembra tutto più tranquillo senza lo stress degli altri giorni della settimana….Due anziani signori si scambiano due battute a voce alta, forse causa udito calante, proprio in fronte a me….”….Se mia moglie non ce la fa, dice quello più alto, leggermente stempiato ma con due mani grosse come pale….questa volta mi prendo una Russa….”….”….Ma risponde l’altro, più piccolo, tarchiato ed i capelli completamente bianchi…”…..E costano una cifra…con la mi pensione non so se ce la farei….”…..”….Beh, risponde l’altro….tanto costano tutte uguali le donne…chiedono e chiedono….sempre….”….”…..Ma sarà….ma poi queste dell’est…bevono un mucchio….”….”….Lo so…ma c’hanno dei culi sodi….ormai sono anni che lo uso solo x pisciare…queste te lo risvegliano che è una bellezza…sai che pompini che fanno….”….L’altro lo guarda con una faccia sorpresa….”…Oh Bruno, dice…ma che t’ha dato di volta il cervello…c’hai quasi 75 anni….”….”…Ma che cervello e cervello….finchè mia moglie è viva…rispetto….e in bianco….ma se….sai….se proprio non ce la dovesse fare…me li voglio godere questi ultimi anni….”….Un dottore esce dalla camera e li chiama entrambi….mia mamma sembra sia prossima ad uscire x continuare la cura a casa…in finale bisogna aspettare e pregare, se basta, che la cirrosi non viaggi a velocità elevata….