Giugno 2009 – Elba

Dopo le dimissioni di G.luca, tutti cominciano a prenderne le distanze…a dire la loro al riguardo…”…Io non ce l’avevo con lui…pero’ non ha voluto ascoltare…imparare…seguire i consigli….si e’ comportato in modo strano…e’ lui che non ha legato…che non e’ entrato in sintonia…che…che….”….solo tante chiacchere…”….Non metto in dubbio la vostra e la sua professionalita’…dico…ma alla fine, chi ci rimette, siamo solo noi….qui oltre alla professionalita’ ci vogliono solo… delle belle scarpe e dei buoni piedi…xche’ prima che la Direzione riesca a trovare un valido sostituto…seguito dal periodo di prova…dall’inserimento…e tutto il cio’ che ne seguira’….saremo solo noi a coprire il posto vacante…xtanto…avremo piu’ ore di lavoro da affrontare…io sinceramente avrei evitato tutto questo…cercando si sistemare al meglio le cose…ma ognuno e’ libero di fare cio’ che vuole e se non stava bene a voi che avete la sala in mano…mi girano le palle pero’, xche’ mi tocca venire un paio d’ore prima, che poi si sa’, straordinari che vanno a finire nel dimenticatoio…tutta beneficienza…”….Mi rilasso sulle stupende note del piano, suonato da un musicista jazz Inglese che pero’ vive a Copenaghen…una musica incantevole, rilassante, sembra di essere trasportati dal vento nel mezzo del mare…Abbiamo stretto amicizia dopo qualche drinks e soprattutto dopo che sua moglie, fotografa, ha saputo del mio interesse x la fotografia…Ha una Canon che sogno da tempo…ma costa una cifra…