Roma

Tutti comprano tutto e di più….kit….magliette….gadget….cappellini….borse….perfino asciugamani….io riesco appena a prendere una borsa x il pc a 15 euro….ne avrei regalata una anche a Jessica ma ho i soldi contati….infatti arrivo a casa con un euro stecchito e fino al prossimo primo del mese c’è ben poco da prelevare….Avrei dovuto avere più pazienza al lavoro, ma la pazienza non è il mio forte, specialmente con le persone false….ogni volta che ci ripenso salterei in macchina e andrei di corsa a ricoprirlo di calci in culo, bastardo schifoso….I festeggiamenti continuano, ben x loro….i soldi hanno il potere di regalare il sorriso anche agli sdentati…..Alla fine c’ho anche le palle piene di sentire storie su storie andate tutte a buon fine….Non sono ne gelosie, ne invidie, anzi, solo che x me le strade iniziano sempre in salita…faranno bene alle gambe….

Elba

Fra Paolo e le due altre cameriere di sala c’è come dal giorno alla notte….eppure sia x lui che x me, i servizi da fare sono sempre maggiori rispetto ai loro….praticamente più professionale sei, più lavori, più responsabilità ti addossano, più rotture hai, più lo prendi nel culo x poi a fine mese prendere qualcosa in più in busta paga….mentre loro si godono i fuori dinner, mattine senza colazioni ed altro ancora che non ho neanche più voglia di ripetere….sono stufo…ne ho le palle piene….almeno un grazie ogni tanto, una piccola e forse, visto i tempi, ininfluente quasi inutile gratificazione, una pacca sulle spalle invece del solito calcio in culo, niente, solo a chiedere degli addebiti, se sono giusti, cosa spendono, cosa mangiano e cosa bevono….ma chi cazzo siete?…soldi, soldi….solo quelli….equità mai….una volta c’era il libretto di lavoro e vedevi dai timbri dove uno aveva lavorato in precedenza….ora sti cazzo di CV dove ci scrivono ciò che vogliono e poi non sanno neanche aprire una bottiglia di vino….delle lingue straniere meglio non parlarne….le chiedono ovviamente ad ogni nuovo colloquio, poi in sala ti ritrovi con personale che parla a malapena l’Italiano, se poi lo scrive gli errori grammaticali si sprecano, figuriamoci le lingue tipo Inglese o Francese….era meglio il grande Totò….siamo alla frutta….

Elba

Mia mamma è incredibile….tiena accesa la tv a volume basso, quasi nullo, mentre trasmettono una partita degli Australian open e alla sua sinistra la radio a tutto volume che parla di Fiorentina….Poi inizia a commentare il tennis, un dritto, un rovescio, lungo linea, chi gioca chi non gioca, chi è il favorito, il xchè, se è sposato, se ha figli, dove vive,  parla del tempo, delle temperature e poi tutto di un tratto mi chiede….”…..Ma xchè alla radio stanno parlando della Roma?….”……”…..Mamma….vorrei risponderle che cazzo ne so io della Roma, del tennis, dell’Australia e della Fiorentina….da una parte la tv, dall’altra la radio, in mezzo lei che parla a ruota libera….ma poi collego il Papa ai giocatori della Fiorentina….forse, dico, xchè, xchè si forse vanno a Roma a trovare il Papa, prima della prossima partita….”….”….Ah…beati loro….si divertono, giocano, guadagnano un monte di soldi e vanno anche a trovare il Papa….allora ci avevo sentito bene, continua in sottovoce, parlavano di qualcosa riguardo Roma….non sono ancora sorda del tutto….”…..Ancora, no, ma di volume da alzare ne è rimasto davvero poco…..

Elba

I vicini di casa se sono andati, dopo aver tranquillamente trascorso un week end, così come sono arrivati…in totale silenzio…nella più totale indifferenza…nessun accenno alla pompa dell’acqua che mi ha fatto dannare tutto l’inverno, nessun accenno ai soldi che ancora mi devono…ne un saluto….forse non avessero trovato neanche una goccia d’acqua, come dice Jessika, sarebbero rimasti con il culo salato, senza possibiltà di sciaquo….la mattina avevo anche tagliato l’erba e rastrellato x bene il giardino…manco a saperlo…rotti in culo…

Elba

Una giornata a pitturare con un amico, al sole, una casa a pochi metri dal mare…pochi soldi, ma meglio che niente e sopratutto, riuscire a scaricare questa maledetta tensione che non ti fa dormire la notte.

Chianti

Ho saputo che i carissimi vicini di casa dell’Elba, sono stati a fare un pellegrinaggio….beati loro…e che tornino beati invece di continuare ad essere falsi, egoisti e disonesti…ancora mi devono oltre 200 euro, poco conto, ma vivendo non lontani da dove sono attualmente ed essendo stati all’isola in ferie, avevano tutto il tempo x saldare il debito…fra l’altro, soldi spesi da me x sistemare la pompa dell’acqua di entrambe le case, e se questa estate hanno mangiato e lavato, è xchè ho continuato a rompermi i coglioni x tutto il vicinato…anni di sbattimenti, lavori, manutenzioni, soldi spesi e poi neanche un grazie, xchè il loro primo pensiero ovviamente, è solo quello di controllare il saldo della banca…ed al primo problema inevece di discuterne, meglio rivolgersi ad un legale…il tuo vicino tanto non vale un cazzo… però si stanno parando il culo, non si sa mai…meglio conquistarsi un posto in Paradiso…qualche bella nuvoletta, bianca candida e confortebole…io non lo voglio il Paradiso…voglio l’Inferno, le fiamme, il caldo, bruciare insieme ai delinquenti, quelli veri, di parola…quelli che hanno rubato x fame e non quelli che hanno rubato e fatto morire di fame gli altri, i deboli, i poveri…pezzi di merda…vanno in pelligrinaggio e poi sono falsi come Giuda…come la vecchia baldracca della ex padrona di casa…non mi ha riconosciuto niente di ciò che ho fatto x lei ed oggi ho pagato la seconda delle 4 rate da mille euro, x un insignificante pezzo di terra che non serve a niente, ma che, visto il vicinato, ho dovuto acquistare, xchè un domani, magari, avrebbero avuto da ridire anche sul parcheggio x la macchina…pure lei avrà già il suo posto assicurato lassù, con gli altri ipocriti, ladri, disonesti, egoisti, rotti in culo come lei…tutti pronti alla beatificazione…tutti pronti al prossimo pelligrinaggio…ad accendere la prossima candela insieme alla preghierina di purificazione, a fare la fila x confessarsi, a baciare le mani del prete, pronti poi a raccontare il tutto agli amici, a mostrare le foto del viaggio sull’ultimo modello dell’Ipad…maledettamente sporchi dentro…ma puliti fuori…

Firenze 2006

Il Bob finalmente è stato dimesso…sono andato a prenderlo con Apollo e siamo salpati verso l’isola. Una bella giornata di sole ci ha accompagnati e il viaggio è andato bene, nonostante le sue paure x la ferita, che però dopo le amorevoli cure della famosa infermiera, sembra ben chiusa…Arrivati a Piombino, al momento di fare il biglietto x il traghetto, mi sono accorto di aver perso il libretto della macchina…Solo mostrandolo, noi residenti abbiamo diritto a più del 50% di sconto sul prezzo intero e senza libretto, non becchi nessuna riduzione…”….Non ricordo…dico…neanche di averlo perso…”…..”….L’unica volta…risponde il Bob, che arriviamo a Piombino, senza problemi e con i soldi…perdi il libretto…sei una fava…”….Infatti, era capitato più volte, di arrivare al porto e non avere i soldi sufficienti x l’imbarco…cosi’ si aspettava i prossimi arrivi dei traghetti dall’Elba, nella speranza di incontrare qualcuno che si conosceva x farsi prestare i soldi….Alcune volte al primo arrivo andava bene, in altre, invece, siamo rimasti sul porto a veder attraccare più di un traghetto… Ho cercato in tutti i modi di spiegare la situazione ed in finale mostrando l’assicurazione e i documenti è andata bene, anche xchè in caso contrario…avevamo 45 euro in due, non sufficienti x il passaggio…ci sarebbe stato da aspettare…il prossimo arrivo dall’Elba…

Firenze 2006

…. ” A bob…gli dico mentre sta mangiando un omogenizzato alla mela…oggi non ce la faresti ad affrontare un viaggio in macchina fino in Marocco….”….”…Penso proprio di si…risponde a fatica, con la mano appoggiata sulla pancia, dove il taglio si fa ancora sentire…”….Quasi 20 anni sono passati da quel viaggio, con  partenza dall’Elba, via Francia, Spagna, Gibilterra e infine il Marocco…Fes…Rabat…Casablanca…Marrakesh…Agadir…..Fu a Barcellona che in un paio di settimane, rimase gran parte del budget, ma decidemmo di continuare lo stesso…Eravamo tutti e tre d’accordo, un’altra notte a Barcellona e il giorno dopo via, partenza x il Marocco. La sera precedente, all’uscita di un locale, prendemmo un taxi e il conducente, un ragazzo della nostra età, si offrì x 4/5 mila pesetas, di portarci in giro tutta la notte, nei posti meno turistici e nei locali più difficili da trovare, quelli nascosti, quelli sesso, droga and rock and roll… Fu ovviamente una notte molto divertente, ci faceva anche fumare canne sul taxi e all’epoca, era piu’ che una sorpresa. La notte successiva, nella parte opposta della città, all’uscita di un ristorante, si decise x un ritorno in albergo, a letto presto e partenza la mattina successiva x Gibilterra…ci buttammo sulla strada, fermando il primo taxi che passava….e chi era?…ancora lui…Appena ci vide, staccò definitivamente il tassametro, non ci pensò due volte…niente soldi disse…e poi….”…Amigos italiano, vamos, fiesta…tuda la noche…”….Nooo…e così che passammo ancora 4 giorni a Barcellona, anzi 4 notti, tutte con lui, i suoi amici ed alcune  meravigliose e disponibilissime amiche….il Marocco…puo’ attendere…dicevamo…I soldi, inesorabilmente, finirono ad Agadir dopo circa 3 settimane e ogni mattina quando con le valigie, uscivamo dall’albergo, x caricarle in macchina e tentare un’improbabile fuga, 4 di loro ci fermavano e ci dicevano…”…Prima pagare il conto…e dopo mettere le valigie…”…”…Prima il conto…ok il conto…si…ci guardavamo e rispondevamo…va be’…allora…. rimaniamo un’altra notte…ci piace qui…molto bello…”…Prima che arrivassero i soldi, ci salvarono 2 hostess Inglesi, belle, simpatiche e divertenti, con le quali si strinse un patto di scambio. Loro mangiavano da noi, al ristorante dell’albergo, a nostre spese…si segnava tutto…e in cambio ci davano sigarette e ci portavano in giro, la notte, pagando x noi…Rimasero ferme ad Agadir 5 giorni, prima di tornare in Inghilterra, giusto in tempo, x far arrivare il vaglia, pagare il conto e con la rimanenza, tornare in Italia, senza soste, dato che rimasero solo i soldi x la benzina e l’autostrada…Anzi…qualcosa ci regalarono anche loro, riconoscenti della….nostra… ospitalità…Guardo il Bob che mi lancia occhiate di un evidente nervoso…intanto, da ieri, sono passati tre mesi da quando sono stato male…tre mesi di antibiotci, cortisone, Ecg, Ecocg, ricoveri, dimissioni e ricadute…Da oggi, il penultimo scalo di cortisone, x altre 3 settimane e se poi, tutto andrà bene, dopo un’ulteriore visita, le ultime tre, associate come dice il dottore a qualche antinfiammatorio.

Elba

Mia madre, ultrasettantenne, non vede di buon occhio tutti questi…outing…di persone famose…”….Siete proprio rincoglioniti…tutti….e tu vedrai che se anche lui guadagnava 1000 euro al mese, come se lo teneva stretto il culo…invece, più guadagnano e più scemenze li passa fra la testa…e non l’ascolto neanche più….quella bella voce…profonda, pulita…tutte le sue canzoncine d’amore, magari invece, scritte x un uomo…”…”….Oh mamma, dico, che c’entra ora la voce, con la scelta sessuale?…”….”…Oh caro…ma prima tutti questi froci in doverano…scritto proprio come lo pronuncia…sono solo i soldi…guarda te…un bel ragazzo come lui, con quella faccina acqua e sapone che dice…queste nuove esperienze mi hanno migliorato…mi voglio innamorare follemente di un uomo…ma capisci?…l’ha preso ne il culo e sente migliore…si è….aperto….si è conosciuto meglio…ma va….va….”…”…E che vuoi che sia…mamma…oggi succede di tutto, figurati a chi gliene frega se tiziano ferro lo prende nel cacapranzi…il culo è suo e ci fa quello che vuole…oggi va di moda fare outing…”….”….Mi fate venire il voltastomaco…che moda è questa?…outing…che parola è….spiegati meglio…cioè lo prendi nel culo e poi lo vai a raccontare a tutti in giro…e te lo dico io…se lavorava in fabbrica un lo faceva autin…otin…come cavolo si dice…..”….”…Pressapoco è così….una volta lo prendevano di nascosto…oggi invece…lo dichiari…sono gay…è una maniera anche onesta di dimostare cio’ che sei…”….”….Sono gay…sono frocio…lo prendo nel culo…che vuoi che sia…chissà il su babbo com’è contento…che felicità…ma che generazione…e quelle che verranno?…meno male un c’hai figlioli…se fossero venuti peggio di te, c’era da stare lustri…”….Invecchiando assomiglia sempre di più a mia nonna, oggi quasi novantanovenne, persino le rughe sembrano le stesse…il mento leggermente più pronunciato, gli occhi, chiari come i suoi, hanno perso la freschezza di un tempo, lo sguardo, lo stessso della nonna, serio e pensieroso…un leggero calo delle spalle, il peso della vita che si fa sentire, la accompagna quando si siede davanti l’inseparabile televisione…non le sfugge una notizia, che commenta batrbottando…in fondo in poche decenni è tutto cambiato troppo velocemente, i vecchi valori, la famiglia, il lavoro, l’onestà, la fedeltà, il sacrificio, l’altruismo, a lei sacri, sono diventati solo parole senza senso…”…E non mi porterai mica un uomo in casa?….dice urlando, facendomi schizzare dalla sedia…”…Magari, rispondo…un trans….un uomo uomo no…con almeno un bel paio di tette…”….Mi guarda senza rispondere…so’ già cosa mi dirà da qui a poco….”….”…Sei grande…altro che froci e trans….sei grande, cerca di mettere cervello e vattene al lavoro…”….