Dicembre 2009 – Elba

E’ rimasto solo un cucciolo da donare…in verita’ era gia’ stao affidato, ma la persona seppur conosciuta non ha dato alla Teresa le giuste garanzie e dopo tanti, enormi, sacrifici, fisici ed economici, xche’ adesso necessitano di una spesa giornaliera di quasi 50 euro, fra pappe e pannolini, non si e’ sentita di darlo via senza la giusta sicurezza….Ora e’ il momento più delicato, vaccini, microchip ed altre cure veterinarie che portano via parecchi soldi e se non ce l’hai e’ meglio che tu ti prenda un cane…ma di pelouche…Non li vedevo da una diecina di giorni e ieri mattina, quando sono andato a fare qualche foto, li ho trovati quasi raddoppiati nelle dimensioni e nel peso…saltavano in giardino, correvano, mordevano il laccio delle scarpe…perfino Margherita aveva paura, non voleva uscire di casa con loro fuori…pensare che poche settimane fa’ ringhiava a chiunque tentasse di avvicinarsi…ora invece sta’ facendo il percorso inverso…ringhia xche’ non vuole che siano loro ad avvicinarla…Nel pomeriggio, poi, con grande commozione da parte di Teresa, le prime due femmine, hanno raggiunto i loro nuovi padroni ed stasera un maschio ed una femmina faranno altrettanto….Ale, vecchio flatmate di Londra, mi manda una email, scrivendo che sta’ x aprire un hostel x backpackers in Ariquipa, Perù…lo immaginavo, era tempo che diceva di trovar qualcosa da fare in Sud America…buon x lui and good luck….Mi sarei fermato volentieri a Cuzco, dove avevo trovato anche un locale che cercava un socio, peccato che, chi cercava, fosse un cocainomane incallito…di sicuro, nel posto sbagliato…dove e’ facile trovarne di ottima qualita’, ma quando la migliore la paghi meno di 10 euro al grammo, e’ difficle venirne fuori…non ci pensai due volte e lo mandai affanculo…e poi…non c’era nulla di ufficiale, ma i programmi erano di andare a Milano, da Simona….A volte penso, come dice Stefano Benni, che la vita sia come un treno e che tu viaggi nel vagone di mezzo…All’improvviso i vagoni di dietro frenano x fermarsi e quelli davanti accelerano. Il passato e il futuro ti tirano da due parti diverse. Ti spacchi in due e non sai più cosa fare…