Sentire il tuo sguardo su di me, indesiderato, come li timbro della tua voce che mi fa più girare i coglioni di quella del Direttore di banca…Non ti sopporto e mi sei sempre vicino, non vorrei vederti e mi tocca darti il buomgiorno ogni mattino, metti sempre bocca su tutto quel che faccio e non fai altro che farmi incazzare…ancora x qualche mese…e se non bastasse tutto questo, c’è anche qualcun altro del personale che pare imitarti…
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Seneca
Chianti
Ho le palle piene di clienti che vengono a cena e non fanno altro che parlare di soldi, di avvocati, commercialisti, notai, senza guardarsi neanche negli occhi, xchè intenti a messaggiare o controllare le ultimene news sull’Ipad, il tablet, l’android o qualche altra minchiata varia e visto che le applicazioni sono sempre in continua evoluzione, tutto ciò li rende schiavi della tecnologia in ogni momento della giornata…A tavola non si parla più come una volta, solo xchè chi vi siede presta più attenzione al rumore del cellulare a discapito del discorso sul quale stanno discutendo…Non si sente più dire…Oggi ho visto un bel buco di culo mentre passavo da via xxxxx….No, xchè il bel buco di culo lo si trova comodamente su internet…Oggi ho conosciuto due belle fiche mentre chiedevo loro la strada per….non succede più, xchè oramai tutti digitano la meta sui Tom tom e l’unica voce femminile che riconoscono è quella odoiosa e antipatica che ti indica dove svoltare o proseguire ogni 50 metri…Affanculo tutte queste ossessive necessità, almeno a cena…
Publilio Siro
Elba
La nonnina se ne è andata…x sempre…si è spenta ieri pomeriggio dopo un periodo nel quale aveva smesso di mangiare, di bere, di parlare, di sorridere, di vivere…è sembrato che il suo unico obbiettivo in questi ultimi anni, fosse solo quello di arrivare a cento anni…raggiunto quello si è lasciata andare, consumare come una candela, lentamente, nel suo vecchio letto, circondata dall’affetto dei figli, dalle vecchie foto del nonno in bianco e nero, dall’effige di alcuni Santi e santini che parevano pregassero x lei…in quella stessa stanza dove è vissuta x oltre 80 anni, dal giorno del suo Matrimonio…sono andato a trovarla lo scorso martedì…l’ho baciata sulla guancia, le ho accarezzato quella pelle priva di rughe, da far invidia a qualsiasi altra donna…l’ho chiamata…nonna…nonna…si è voltata, mi ha guardato senza dire una parola…lo sguardo perso nel vuoto, il respiro affannoso…dagli occhi si leggeva la sua stanchezza, non cercava altro, che solo un meritato riposo…
Elba
….Mi raccomando, dice mia mamma, vai dove vuoi ma non mi lasciare niente da pagare, qualcuno che venga a casa a cercarti xchè avanza dei soldi, sono vecchia ed è già tanto se mi ritrovi viva…tanto lo so, quando vai, c’è sempre qualche casino di mezzo…Se solo potessi mamma…essere fuori da tanti discorsi…di casini ormai ne combino davvero pochi…soffre x me …lo vedo…ed io soffro per lei…non sono riuscito a darle un briciolo di soddisfazioni…le mie, delle quali sono contento non sono quelle che sperava anni fà…di viaggi e di fotografia non gliene frega un cazzo…il lavoro, quello vero, sicuro, la pensione e chi la prende…la famiglia…poi alla fine rimani solo mi dice…ma manca il lavoro, chi cazzo ti fa lavorare a 48 anni?…non hanno neache il coraggio di dirti la verità, di risponderti guardantoti negli occhi…le faremo sapere, ti dicono…ed allora vuol dire che sei già tagliato…ci lasci il curriculum…sì quello del cane rispondo…se accennano loro ad una proposta, talvolta solo stagionale, allora vuol dire che devi spaccarti il culo ed accettare una paga di merda x magari 12 ore al giorno…e se non lo fai c’è già qualcuno pronto al posto tuo…ed ora siamo fuori e pure lontani dalla prossima stagione estiva…cambiare aria, via…provare altrove, prima che chiami il direttore di banca…e le sue prosposte..le conosco abbastanza…
Proverbio Cinese
Elba
Mi sto’ sognando i vicini di casa anche se mi addormento sulla spiaggia…sta’ salendo dentro di me un desiderio di vendetta mai provato prima….non tanto x aver demolito il pezzo di terrazzo della diatriba, affanculo, vivo comunque…ma mi rode il fatto di non aver altro che sentito quell’avvocato del cazzo…al primo problema di vicinato, subito x vie legali…non si chiarisce più a quattr’occhi, bisogna prima tutelarsi…che gente di merda…non riesco a capire questo comportamento…ok ho sbagliato ad andare oltre…ma accanirsi così lo trovo incomprensibile…lo avrei capito se non si fossero trovate soluzioni dopo almeno un a paio di mediazioni…parlare, guardarsi negli occhi, cercare di spiegare i miei di xchè…I miei alibi e le tue ragioni…cantava De Gregori…Apollo incurante del sole e del caldo, segue ogni mio movimento…ha la lingua che gli tocca terra, affanno continuo ma non molla, non mi lascia solo….forse neanche lui capisce il xchè, ma la sua fedelta’ e felicita’ vanno oltre ogni problema quotidiano…sono stati due giorni d’inferno, fra lavoro, macerie, caldo e polvere…e l’unico che continua a tempestarmi di telefonate è quell’avvocato del cazzo…”…Ha iniziato i lavori?…che tutto rientri nei vostri limiti…nel suo spazio senza…”….”….Senza sto’ cazzo…ma vaffanculo vai…avvocato…lasci che siano i suoi assistiti a vedere il lavoro…e poi ne riparliamo…manco avessi fatto chissà che…”…meglio non andare oltre, anche con le parole, questi aguzzini, bastardi fglii di puttana, sono capaci di pesare pure quelle…e si parla di persone potenti, piene di soldi che se la prendono con un disgraziato come me che comunque preferisce non arrivare a fine mese con lo stipendio, ed avere la coscienza pulita che fare il signore con il culo degli altri…
Elba – Aprile 2010
L’iridologo naturopata dal quale ho portato mia mamma x una visita sull’intolleranza alimentare, inizia a farle le solite domande di routine…Data di nascita, peso, altezza…malattie, interventi passati…cosa mangia e cosa non mangia…quando e quanto…Ed ogni volta mia mamma, nelle sue risposte aggiunge sempre anche parte della sua vita…e quando le viene chiesto dei figli, prevale in lei un pizzico di incertezza…inizia a parlare di me e Barbara…poi si ferma a guardarmi quando il Dottore le chiede se ha altri figli…”…Avevo dice…un’altra figlia…che pero’ purtroppo…è morta…”…rimane in silenzio abbassando la testa, cercando di mascherare il dolore ancora vivo…”…E di cosa chiede ancora…”…Vorrei dirgli la verita’ xchè in fondo mi sembra la cosa più giusta…ma vedo mia mamma che muove la mano…capisco che vuole fermarmi…”…Viveva in Spagna..poi…poi…beh…una polmonite fulminante…si…si…è successo tutto all’improvviso…non abbiamo potuto far nulla…fra l’altro viveva con un dottore…”….Una versione nuova, della quale non ne sapevo nulla…non so’ se x tanti altri è quella ufficiale, ma non faccio una piega e preferisco appoggiarle questa stupida bugia…Anche il dottore rimane sorpreso dalla risposta non proprio esaudiente di mia madre, ma non va’ oltre…”…E’ stato un gran dolore dice mia mamma…cercando pero’ di cambiare discorso…”…Pur sapendo molto, sono dovuto andare in Spagna, x toccare con mano la verita’ sù mia sorella…cosa che invece non sono riuscito a fare con le mie nipotine…Ogni mia domanda è sempre stata troncata sul nascere…”…Stanno bene…lascia stare…sono anni che sento queste fucking parole…”…in fondo, se stanno bene loro a chi puo’ interessare se sta’ male uno zio…se c’è una persona che ha il loro stesso sangue, che la sera pensa e ripensa, senza risposta…che ha visto una sola volta la prima e mai la seconda…che si domanda che fine hanno fatto, anche se stanno bene…se hanno figli…cosa fanno…dove vivono…ma stanno bene…sì stanno bene…che cazzo bisogna sapere di più?….La vita di mia sorella, x tanti o x tutti, valeva ben poco…era solo una tossica…che altro puoi aggiungere…bisogna anche saper mentire sulla sua morte…forse x fare una figura migliore…come se una morte diversa ne giustifichi il passato…