Elba

Le due ragazze che sono in sala con me sono completamente diverse….una magra e bionda, l’altra mora e cicciottella….la seconda, calma, precisa e razionale….la prima l’esatto contrario, in più non ne vuol sapere di ascoltarmi, qualsiasi cosa le dico è come parlare al vento, non la smuovi e se alzo la voce sui suoi ripetuti errori, corre a piagnucolare dal Direttore…..che se ne vada affanculo e che finchè continuerà a leccare dovrò far finta di niente e far scorrere tutto come viene, viene….in fondo con quei babbei dei principali c’è ben poco da sperare….incocludenti, inesperti, molto falsi….c’è voluto ben poco x capire di che gente si tratta….

Elba

Ed allora si cambia, non c’erano più le condizioni….mi sentivo sfruttato, anzi preso x il culo e come ho detto anche al Maitre con il quale ho sempre avuto un ottimo rapporto e con il quale avrei comunque continuato il rapporto di lavoro, mi aspettavo qualcosa di più specialmente dalla proprietà, dopo quello che ho dato e fatto lo scorso anno….Invece x loro e x quella testa di cazzo del consulente che non ho avuto il piacere e che comunque non ho voluto conoscere, xchè di merde non ho già incontrate abbastanza, ero solo il solito numero, un numero del personale, senza valore, il quale non merita neanche un grazie ma che ha ancora tanta voce da poterli mandare affanculo, senza rancore….

Elba

Fermarsi sulle strisce pedonali con il cane ed aspettare che qualche malcapitato si fermi x farti passare, xchè ovviamente gli altri automobilisti sono solo presi a parlare al cellulare, a guardare gli ultimi sms arrivati e se ne fottono altamente se tu o altri, spesso persone anziane, rimangono sul ciglio della strada in stand-by….andateve affanculo, voi, le vostre macchine e i vostri cellulari….ignoranti, cafoni…

Elba

Sopra il letto compare il numero 34….avevo anche provato a giocarlo al lotto abbinandolo al 7, giorno del ricovero……è uscito, ma alla terza estrazione settimanale, mi ero fermato alla seconda….intanto in camera di mia mamma, un’altra signora ci ha lasciato le penne…e come dice il proverbio….non c’è due senza tre….è iniziata così con le altre, una sorte di corsa a tirarsela fra di loro…è un reparto, la medicina, dove x uscire, o sei in via di guarigione o altrimenti sei costretto uscire dalla porta opposta, lasciandoci dentro tutti gli effetti personali che ti eri portato e che dall’altra parte non servono più….La dottoressa ci mette fuori camera, causa visite….in corsia è un via vai di infermieri che stanno preparando le medicine da somministrare, di inservienti con in mano pannoloni da cambiare o pannoloni già pieni di merda da buttare….altri servono da mangiare o spiegano ai nuovi lo svolgimento della giornata….da una parte invece, malati che girano senza meta, trascinandosi dietro catetere o flebo….”….Basta perdere tempo, far passare questo maledetto tempo che qua dentro sembra interminabile….qui ti ammali anche se sei sano…..”….dice uno di loro che vorrebbe solo uscire, costi quel che costi…..altri non camminano neanche più passando le gionate stesi e talvolta completamente intubati…le risposte riguardo mia mamma cominciano a delinearsi…manca ancora qualcosa ma in generale il problema più grosso rimane quello legato al fegato ed alla cirrosi….”…..Dal momento dello sviluppo, dice il dottore, salvo miracoli o risoluzioni mediche ancora non sul mercato, le rimangono un massimo di 5/6 anni di vita….nella migliore delle ipotesi…”….

Elba

Mia mamma non sta bene, ha il viso pallido e tirato, le gambe non le danno tregua, che siano le ulcere che si formano x cattiva circolazione o, passate quelle, curate con strette fasciature, sia il momento del gonfiore, xtanto ulcere chiuse ma gambe gonfissime…ed oltre ai problemi motori si devono aggiungere quelli relativi alla memoria, ripete e ripete le stesse cose all’infinito, i problemi riguardo la solitudine, la sofferenza che devi sempre e comunque affrontare da sola…non possiamo permetterci una badante…ed in un momento così difficile ci si aggiunge pure mia sorella che rivendica dei soldi da me avuti x l’anticipo della casa, soldi che avrei dovuto restituire a mia mamma, ma che seppur tutta la buona volontà che ci ho messo, non ce l’ho fatta a far ritornare…E’ andato tutto storto in ambito lavorativo, ho pagato e continuato a pagare ma il gap ancora non è stato colmato…Certamente se la poteva risparmiare, capisco i suoi problemi economici, ma non te la puoi prendere con una vecchia di oltre 80 anni, che comunque ha fatto tanto pure x lei e x la nipote…io non ho mai fatto confronti fra noi due, anzi ho solo annotato ciò che ho avuto recentemente x quelle quattro mura, ma non mi sono mai curato del passato, molto del quale trascorso lontano da casa, passato dove lei è andata ad indagare e soprattutto a rivendicare…e quando mi sono trovato e non poche volte, nella merda come lo è ora lei, non ho mai messo il suo nome di mezzo e soprattutto ho cercato sempre di essere, di stare vicino a mia mamma, incondizionatamente, al contrario suo, che è libera di fare ciò che vuole, ma che forse dovrebbe avere un minimo in più di rispetto x una persona anziana e malata…la compagnia nei momenti di solitudine, di sofferenza, si offre, non si compra…

Elba

Oggi dovrei firmare il comtratto…5 giorni come chef de rang, una notte al ricevimento in sostituzione del portiere ed un giorno di riposo…così posso staccare dalla sala, un reparto che non amo particolarmente, sono nato Barman e mi sono solo riciclato con il tempo, causa necessità…potendo cambiare più reparti ho più possibilità lavorative, anche se oggi le cose sono cambiate, più sai fare e più ti fanno fare, devi solo avere delle belle comode e nuove scarpe…gruppi, gruppi, gruppi, che riempiono gli hotel in bassa stagione, un servizio di merda senza soddisfazione, solo una continua corsa a servire, pulire e rimpiazzare x finire il prima possibile…solo un numero…solo un minimo, veloce, pessimo ed inclocudente contatto con i clienti…

Elba

Ero tornato in Italia con la speranza che qualcosa fosse cambiato, dopo tanti anni Inglesi, speravo che l’esperienza maturata mi aprisse qualche nuova porta, mia mamma che chiede aiuto xchè l’età avanza e da sola non riesce più a fare tutto, il richiamo del clima, del cibo, degli amici, del famoso detto…there is no place like home…la speranza di aprire una galleria x Simona, tanti piccoli progetti senza troppe pretese….Elba, Roma, Firenze, ancora Elba sempre pronto a ripartire e dare il massimo al nuovo, ai nuovi datori di lavoro ed invece non trovi mai persone corrette, solo gente che sfrutta le tue qualità al massimo, che chiede solo e sempre di più… il solito Paese di merda, dove regna il nepotismo, la corruzione, l’ignoranza, lo sfruttamento, il buttarlo nel culo al prossimo senza farsi troppi problemi…infatti basta accendere quel cazzo di tv e vedere le porcate che fanno i nostri politici di merda…non gliene fotte un cazzo di noi…se mi capita di poter ripartire x lavoro e soprattutto lontano, questa volta non ci torno più…

To Simona

Cara, veccchia Simo, oggi sono, anzi sarebbero stati 43…ammazza stai invecchiando…sono sicuro che sei in un posto migliore del nostro, dove invece regna l’ignoranza, l’invidia, la cattiveria, la superficialità, l’indifferenza, l’egoismo, solo merda…tutti bravi a metterlo nel culo agli altri, a vivere di bugie, di false promesse e a pararsi il culo appena possono…Oggi il diritto di vivere e di trionfare si ottiene praticamente con gli stessi requisiti con cui si ottiene il ricovero in un manicomio…affanculo…e buon compleanno…un bacione…

Elba

Ritorno a casa dopo più di nove mesi e sono nella merda più di prima, quando invece tutti pensano, mia mamma in primis che abbia fatto una lunga e buona stagione….se solo avessi preso la metà di ciò che mi spettava, sarei un tantino più tranquillo, invece, merda fissa non mi molla…e non so neanche da dove ripartire, sempre con questi cazzo di debiti alle calcagna…xchè oltre ad essere limitato sei anche incazzato e continua a girare tutto storto…Non so più cosa valga la pena fare…tutti gli sforzi ed i sacrifici risultano vani…affanculo…

Chianti

Undicesimo giorno senza pc e televisore…affanculo…ovviamente un pò mi mancano, ma almeno ho evitato overdosi di notizie inutili, di programmi noiosi e demenziali, delle solite facce di merda dei politici, ora più che mai pronti a valanghe di false promesse, di commenti, tag, post, tweet e minchiate varie…non sappiamo proprio come spaccarci i coglioni durante il giorno…ora vanno di moda i Social network…c’è gente che posta anche quante volte va a cagare in un giorno…affanculo…vanno al ristorante, a ballare e subito dopo postano la serata appena terminata…che soddisfazione…invece che amicizia, sembra che navighi tanta invidia, gelosia…l’unico scopo giornaliero…essere sempre meglio degli altri…Con Jessika, siamo passati dagli insulti, agli sms tutti peace and love…in fondo da parte mia non c’è mai stata nessuna cattiveria, però continuo a ripetere che se il mio passato le è troppo scomodo, non ci sono tante altre soluzioni…ora sono nella merda come e più di prima…tanto x cambiare o forse meglio, x non cambiare…