Febbraio 2010 – Elba

All’ospedale, mia mamma, oltre alle sue vecchie conoscenze, che continua ad incontrare in quantita’ industriale, ha stretto nuove amicizie, con i pazienti che come noi sono in attesa della medicazione…Ed il bello è…che mi presenta tutte e tutti…due coglioni…Se poi si mette pure a discutere con il dottore…è finita…Ai signori con il camice bianco, invidio il fatto che hanno sempre la battuta pronta…sanno sempre rispondere, con la giusta calma, a qualsiasi domanda ed in qualunque situazione….io invece sono sempre in ritardo di almeno 5 minuti….non riesco mai a rispondere come vorrei…poi, dopo, pensandoci, trovo quella, che sarebbe dovuta essere la giusta risposta…ma oramai e’ tardi…Se poi voglio finire la mattinata in bellezza, la porto al supermecato a fare la spesa…ci vorra’ almeno un’ora buona x uscirne…Mia mamma è felice dell’arrivo della nuova macchina…io un po’ meno…se la vecchia fosse stata ancora in condizioni accettabili di motore… si è fermata definitivamente la scorsa settimana, giusto un paio di giorni prima della consegna di quella nuova…l’avrei tenuta e speso i soldi in un bel viaggio…continuo a preferire i biglietti aerei ai vari modelli di case automobilistiche…Giovedì scorso pero’, durante il ritorno dall’ospedale, abbiamo fatto un mezzo km di salita, con il motore che balbettava ed emetteva un denso fumo nero…mia mamma tremava…”…Se si ferma qui…diceva…è finita…io non posso camminare, la strada è stretta e non c’e’ possibilita’ di parcheggio…finiremo x bloccare il traffico…che figure di merda mi fai fare…”…miracolosamente abbiamo scollato ed ho spento subito il motore…siamo arrivati sotto casa in folle…ci ho messo 3 giorni x portarla dal concessionario, meno di un km di strada…circa 300 metri al giorno…aspettare che il motore si raffreddasse del tutto, partire ed appena la temperatura sfiorava i 130 gradi, spengere ed rimandare al giorno successivo…