Elba

In quel periodo i giovani si dividevano in due gruppi….quelli del movimento del ’68 e quelli che non ci avevano niente a che fare, ma neanche niente in contrario e che forse erano anche la minoranza…..Giuliana faceva parte del primo e in quello iniziarono a distinguersi gli ” Hippies “….mio babbo li chiamava i capelloni….molti di loro usavano droghe…..riempivano i prati durante i primi rock festival….erano tutto un peace and love…..love and peace….e soprattutto molti di loro andavano in India….Giuliana e Patrick, il marito, erano di questi….Mi diceva che in India, c’erano grosse stanze con una ventina e più di materassi, un poggiatesta di legno e un piccolo arnese a mò di comodino, dove in tanti andavano a farsi di eroina fino a sfinirsi….rimanevano là settimane, mesi, si alzavano solo x andare in bagno e mangiare saltuarialmente….in molti non trovarono più la forza di uscirne e Patrick fu uno di questi…..morì se non sbaglio i primi anni ’80….lei venne via e fece rifugio a Verona che a quel tempo era la capitale della roba in Italia….non fu una scelta ottimale….”….Avremmo cambiato il mondo mi ripeteva in continuazione….eravamo forti ed uniti….mai i giovani sono stati così compattati come negli anni ’70…..poi ci hanno riempito di eroina…..ci hanno troncato le gambe….”…..L’eroina racconta uno scrittore….è una vasca di depravazione sensoriale x l’anima….Galleggiando sul Mar morto dello sballo non si percepiscono, dolore, rimorso, vergogna, depressione e desideri….Un universo ignotico, penetra e avviluppa ogni atomo dell’esistenza….Una quiete, indifferente immobilità, dissolve paura e sofferenza….I pensieri fluttano come alghe nell’oceano e svaniscono in sonnolenza opaca e distante, senza essere percepiti, indecifrabili….Il corpo soccombe a un sonno criogenico….il cuore apatico batte debolmente, il respiro si affievolisce e si riduce ad un soffio saltuario…..Una torpidezza estatica paralizza le membra e a poco a poco si scivola e si sprofonda nell’abisso dell’oblio, verso lo sballo perfetto ed eterno……Giulana compie 18 anni il 9/12/1974, lo stesso giorno scappa da casa e x 20 anni ha fatto uso massiccio di eroina….”….L’eroina….raccontava quando con il Bob andammo a prelevarla dal reparto malattie infettive di Siviglia…….il tutto ed il nulla….ti prende tutto e non ti lascia nulla….”….

Ottobre 1993

Il primo tentativo di fuga da parte di Giuliana, fermato pero’ da mio babbo xche’ ancora minorenne…risalì ai primi mesi del 1974…Ero ancora un bambino e da poco avevo compiuto i 10 anni….Rotto una volta x tutte il fidanzamento con un tipo di nome Gianpiero, xche’ troppe volte aveva alzato le mani sù di lei, cambio’ totalmente giro di amicizie, cadendo pero’ in quelle che comunemente chiamiamo…sbagliate…Erano gli anni post ’68, tutto libero e facile, da trovare e da fare….sesso e droga furono un binomio che entro’ di prepotenza in quelle teste che credevano di cambiare il mondo…invece finirono solo x cambiare se stessi e bruciarsi il cervello… fù come una gara ad eliminazione…Negli anni ’70 ci fù una vera e propria strage di ragazzi, dovuta all’eroina, giravano lsd che ti spaccavano in due, con i quali veramente…viaggiavi x giorni….in pochi si sono salvati e tanti sono rimasti segnati…a vita…Mia sorella diceva sempre…”…Eravamo troppo forti…tutti uniti…avremmo cambiato il mondo…invece ci hanno appositamente riempito di droghe…era l’unica maniera x fermarci…un po’ come i soldati nel Vietnam…solo che loro la guerra l’avevano gia’ persa in partenza…”…E’ rimasta legata fino alla fine, agli anni ’70, una hippies dalla testa ai piedi…ma in fondo anche molto delusa di come sono andate le cose…”…Almeno i politici, diceva, in quegli anni, avevano le palle…non erano certo le star di oggi…e la musica poi….siamo andati solo indietro…”….E sono gia’ 14 anni che se n’e’ andata…Nel giro di poche settimane cambio’ radicalmente…non aveva più voglia di studiare, rientrava tardi la notte, mangiava poco…non trovavo più in camerina, davanti lo specchio, quella bella ragazza bionda, con i capelli lunghi fino alle spalle, che passava ore ed ore fin dal primo pomeriggio, a pettinarsi, a truccarsi, a prepararsi x uscire con le amiche…La trovavo e di rado, solo nel letto….poche parole…sempre di fretta…