Entrare in un bar per comprare una brioche da portare via….vedere sulla mia destra la padrona di un grande hotel dove ho lavorato anni fa e dove ogni anno torno a fare extra perché sono sempre a corto di personale, che al suono della mia voce, invece di salutarmi preferisce guardarsi le punte dei piedi..,,come recita MasterCard Non ha prezzo .
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Lisbona
I taxi e i tuk tuk sono abbastanza abbordabili….meglio sempre trattare prima, ma alla fine non si superano mai i 10 euro di spesa….i secondi poi, molto spesso sono presi d’assalto dai turisti come le diligenze nei film western….e vai di selfie a più non posso…incredibili….come incredibile è la tranquillità che qui si continua a respirare e ciò che la città continua ad offrire….Non si vedono neanche troppe divise in giro e non ho visto ne un furto ne uno scippo, cose che in Italia sono all’ordine del giorno in qualsiasi città….forse mi è andata sempre bene….Non mi meravigliano infatti, i molti stranieri che lavorano qui e non hanno nessuna intenzione di fare retromarcia…Peccato che i giovani Italiani non abbiano più fiducia nel nostro Paese ed addirittura lo vedono pure dietro una nazione come il Portogallo che x tanti anni fa era quasi terzo mondo….Ci siamo cullati sugli allori ed ora sprofondiamo nella merda senza quasi nessuna via di uscita…riusciamo a battere gli shares con la grande cagata del Grande fratello, si piange con la D’Urso o con gli altri due supertristi della Vita in diretta, mentre centinaia di laureati stanno preparando la valigia, i politici invece della gente che non trova lavoro, si preoccupano delle fake news, una barzelletta, e questa la dice lunga sul quoziente di intelligenza dell’Italiano medio….
Benjamin Disraeli
Elba
Mia mamma ricorda di una grande stanza e di un’accesa discussione….ma non ricorda di firme….Eppure ci sono….Linda ha tutta la documentazione e le rinuncie di adozione firmate da entrambi i miei gentori…..Continuo a farle domande e mia mammma su certe situazioni rimane ferma e convinta….mentre le carte dicono altro….Certamente non è il momento x tirar fuori tutta la verità, ma a forza di parlarne, se la nascondi prima o poi ti contraddici….invece niente….ci sono delle cose che continua a ripetere con fermezza ed altre che sembra non esserne a conoscenza….altre invece che non ricorda….Parla di vestitini, di asilo, della bambina a casa con lei e mio nonno…..Di Giuliana, degli schezi con mio padre nel momento della disintossicazione, di avvocati e tante altre cose che non sono riusciti a gestire…..tanto dolore, ripete sempre….tanto….e quella lettera scritta da Giuliana, ritrovata nell’ufficio di mio padre solo dopo la sua morte…..Piano piano cercherò di ricosrtruire, con quello che dice e quello che verrò a sapere…..Anche se colpevole al 100% non è neanche il caso di infierire su una donna quasi allo stremo, piena di acciacchi, che si muove a malapena e alla soglia degli 82…..intanto e non smetterò di dirlo, due sorelle si sono ritrovate dopo 31 anni….questa è stata la cosa più bella e importante…..
Seneca
Joe R. Lansdale
Proverbio Cinese
Dicembre 2008 – Elba
….”….Marco, gli dice la mamma, un signora sulla cinquantina, truccata, ben vestita, che fa’ pero’ fatica a camminare su’ dei tacchi a spillo che si ereggono da un paio di scarpe color verde salvia…dai Marco, sbrigati a scegliere qualcosa…lo sai…non puoi mangiare tutti i giorni l’ovino Kinder…glielo dica lei…rivolgendosi a me…glielo dica…che se tutti i giorni mangia l’ovino…beh, da grande invece di fare l’avvocato come il babbo, gli tocchera’ fare il barista…”….Vorrei dirgli che con una mamma cosi’ troia, ha buone possibilita’ di aprire un casa d’appuntamenti…ma poi preferisco regalargli un sorriso…gli tiro un tappo di sughero di una bottiglia di vino e lui risponde calciando di destro, aspettando che poi io ripeta l’operazione…La mamma pero’ sembra innervosirsi, allora metto il tappo in tasca al bambino, gli do’ una carezza sulla testa dicendo…”…Mi raccomando, piccolo avvocato, non mangiare troppi ovini….altrimenti…”…”…Tira ancora, dice…tira…tira…”…Mi ricorda un Natale di qualche anno fa’, dove a casa di amici mi misi a giocare a tennis con dei bambini, utilizzando solamente dei piatti ed un tappo di una bottiglia di spumante, appena aperta…la stanza accanto era piena zeppa dai regali ricevuti, cosi’ tanti giocattoli da far felice un intero villaggio del terzo mondo…eppure non c’era versi di smettere, giocammo fino all’ora di cena…xche’ in finale oggi, ai bambini, manca solo la compagnia, anche se da grandi saranno avvocati famosi…