Elba

E così mi ritrovo in una fredda domenica mattina, non x mia scelta, seduto in seggio elettorale, solo come rappresentante di lista del Movimento 5 stelle, xtanto non beccherò neanche un euro, ma dopo che mi è stato chiesto, ho accettato xchè avevo voglia di fare qualcosa di positivo x mandare a casa quelle facce di gomma, di merda, anzi facce come il culo…non ne posso più di sentire i loro discorsi, le loro lagne, le loro false battaglie che poi finiscono sempre dietro una lauta cena e la loro mignotta di turno…non li sopporto più, li metterei tutta alla forca e forse, quando avranno il cappio al collo, avranno pure la coscienza di dirci tutta la verità dopo anni di inculate senza sputo, dopo averci portato sul lastrico e rovinato il presente e il fututro di milioni di Italiani…affanculo bastardi, di destra, di sinistra, di centro…fate solo schifo…

Elba

Tutto scorre lentamente come quando butto giù di prima mattina, una tazza di thé caldo…la disoccupazione tarda ad arrivare, voci di paese dicono che quest’anno quelli dell’Inps se la sono presa comoda…beati loro…quando c’è da pagare le tasse, le prendono subito, ma quando c’è d’avere indietro…è come dice Grillo, che voterò come tanti  che come me non hanno più nessuno a cui aggrapparsi, di cui fidarsi, qualcuno a cui credere…che si sono rotti i coglioni di quei soliti falsi, figli di troia, ladri, disonesti, che dopo anni di rapine da loro legalizzate, hanno ancora il coraggio di andare in tv con le loro facce a culo a promettere…affanculo bastardi…

Chianti

Undicesimo giorno senza pc e televisore…affanculo…ovviamente un pò mi mancano, ma almeno ho evitato overdosi di notizie inutili, di programmi noiosi e demenziali, delle solite facce di merda dei politici, ora più che mai pronti a valanghe di false promesse, di commenti, tag, post, tweet e minchiate varie…non sappiamo proprio come spaccarci i coglioni durante il giorno…ora vanno di moda i Social network…c’è gente che posta anche quante volte va a cagare in un giorno…affanculo…vanno al ristorante, a ballare e subito dopo postano la serata appena terminata…che soddisfazione…invece che amicizia, sembra che navighi tanta invidia, gelosia…l’unico scopo giornaliero…essere sempre meglio degli altri…Con Jessika, siamo passati dagli insulti, agli sms tutti peace and love…in fondo da parte mia non c’è mai stata nessuna cattiveria, però continuo a ripetere che se il mio passato le è troppo scomodo, non ci sono tante altre soluzioni…ora sono nella merda come e più di prima…tanto x cambiare o forse meglio, x non cambiare…

Firenze 2006

…”.. E’ ancora troppo presto, dice il dottore, per avere un quadro completo della situazione, ma fra oggi e domani, cercheremo di essere piu’ precisi…”…Il Bob alternava momenti nei quali riuscivamo anche a scherzare, ad altri dove il dolore si faceva piu’ acuto, si faceva sentire…avendo anche un leggero rialzo della temperatura, ma come dicono loro con il camice bianco, fa parte del decorso postoperatorio..Sembra, comunque che stia andando molto meglio del previsto e a noi non resta che incrociare le dita…Lo guardo sdraiato sul lettino, vecchio compagno di tante battaglie, di viaggi e speranze, di emozioni e delusioni, di gioie e dolori…le rughe sul viso cominciano a farsi spazio, a delinearsi…il tempo passa caro Bob, anche x noi, rimangono solo i segni…in tanti ce l’hanno tirato nel culo e ci hanno voltato le spalle, ma ci abbiamo sempre messo la faccia, nel bene e nel male….anzi…quasi quasi abbiamo porto anche l’altra guancia, senza troppi rancori, sempre disponibili, con tutti…cerca di muoversi, ma le ferite sull’addome bloccano subito ogni sua iniziativa…”…Non ne posso piu’…dice…di tagli sulla pancia…”….”…Ci faremo un percorso turistico, dico…..”…Sorride…ma si blocca ancora…”…Sento dolore anche a respirare…dice…vattene affanculo..”….Fuori piove, sembra che l’autunno stia arrivando davvero…dopo un’estate passata in diversi reparti d’ospedale, fra caldo ed aria condizionata…lo lascio riposare e a smaltire il dolore che durerà ancora x qualche giorno….dal terrazzo vedo Apollo con il muso incollato al finestrino, seguendo i movimenti di ogni persona che passa…lo farà, fino al mio ritorno…

Elba

Ancora nessuna novità in ambito lavorativo…mi sono mosso anche in nuove direzioni, ma è già tardi x ottenere buoni posti…ho perso troppo tempo…cretino che non sono…continuare a dare fiducia dopo tutte le inculate che mi hanno tirato in passato…intanto mi godo il mare e le spiaggie ancora semivuote…due signore di mezza età mettono il loro asciugamano a pochi metri dal mio…non fanno altro che parlare di cazzo, anzi di cazzi…”…Quando esco con le amiche, dice la più bionda delle due, faccio sempre cose che non dovrei fare…ma un bel cazzo non me lo faccio mai scappare…”….”…E tuo marito? risponde l’altra, sempre bionda ma con la faccia meno da troia…”…”…Mio marito?…lui pensa sempre al lavoro, sempre occupato…quando torno a casa però gli faccio subito un bel pompino, tanto x mescolare l’odore dello sperma, la prudenza non è mai troppa…tanto una volta venuto, non ce la fa a scoparmi di nuovo…l’altra sera mi sono fatta un 35enne moro, siciliano…mi ha spaccato il culo come nessun altro…c’aveva un cazzo mostruoso…”…Ho il vento a favore, i loro discorsi arrivano dritti dritti alle mie orecchie, devo mettermi supino xchè a forza di sentirle mi fanno venire il cazzo duro…Una delle due dice qualcosa sottovoce, sorridono, forse si sono accorte della mia vicinanza, la più troia si mette in topless, mostrando due belle tette, sicuramente rifatte… e pensare che stò leggendo India mon amour…un libro che torna a parlare degli inizi della Città della gioia, una delle più famose bidonville di calcutta….mi alzo e mi tuffo in mare, l’acqua è ancora fredda…meglio così…sbollire…

Elba

Da quando frequento con più assiduità Jessika, Teresa sembra si sia allontanata definitivamente…alla faccia dell’amicizia che tanto reclamava…”…finchè, ovviamente, le dicevo, non ci sarà un’altra donna di mezzo…”…ho cercato di essere sempre sincero e le ho detto che non mi sembrava giusto continuare a scopare con lei ed uscire con un’altra…avrei potuto farlo, tranquillamente, senza problemi, ma comportarsi correttamente implica solo una grande dose di insulti gratuiti…stronzo, senza cuore, merda, tratti male le donne, te ne approfitti…sempre così, ormai li sò tutti a memoria…potrei farci un Bignami…del fine rapporto…si finisce sempre x dire di più…sebbene poi, con jessika non ci sia niente di importante…le voglio quasi più bene come amica che come compagna, anche xchè non si può dire di stare insieme, ci vediamo, usciamo, scopiamo, e lei, essendo stata sempre molto prevenuta con gli uomini…dicendo con frequenza…”….Non ti affezionare a me…gli uomini sono tutti stronzi…io li tratto male…ho il cuore gelido…non credo più nell’amore….non voglio farti soffrire e forse non dicendo come stanno le cose fino in fondo…”…non è il massimo quando inizi una storia nuova, non ti aspetti chissà cosa…ma…così rischi di bloccare sul nascere il più piccolo dei sentimenti…tanto poi, passerò da stronzo anche con lei…intanto continuo a passare le mie giornate al bar, mia sorella ne avrà ancora x un mesetto e forse più…il fido Apollo con me, da quando apro la mattina, alle 6, fino a sera…felice, come sempre…

Novembre 2009 – Elba

Sulle scale di casa che portano all’appartamento di mia mamma, trovo mio zio che una faccia preoccupata mi chiede…”…Ma mamma…e’ in casa?…l’ho chiamata prima, dicendole che passavo a trovarla…ma sono 27 volte che suono il campanello e nessuno e’ venuto ad aprire…”….Apro con le mie chiavi, il volume della tv si sente dalle scale…e’ senza apparecchio penso…dietro di me, mio zio, che segue con un leggero affanno…E’ seduta davanti la tv ed appena ci vede, sobbalza sulla sedia…”…Mi avete fatto quasi paura…dice…mica avete suonato?…”…”…No mamma…figurati…ho le chiavi…pero’ zio sì…qualche scampanellata l’ha fatta…”…Lui e’ più sordo di lei e quando si mettono a discutere, è una comica…finiscono sempre x rispondere alle proprie domande…è facile che scambino fischi x fiaschi…Sul tavolo trovo una cartella che mia mamma ha sempre custodito molto gelosemente…dentro ci sono le pagelle mie e di mia sorella Barbara, delle elementari e delle medie…mi diverte rivedere quei voti scritti dalla maestra, la signora Bettini…ricordo quelle mani, quelle lunghe unghie, smaltate di rosso, che impugnavano sempre la bacchetta di legno, x spiegare e tenerci a bada e talvolta la famosa stilografica, quella penna che era diventata il nostro terrore, ogni volta che ci rispediva a casa con qualche brutto voto…Fra le pagelle, sbucano alcune pagine ingiallite di un vecchio giornale…datato…sabato 4 febbraio 1970…in alto c’è scritto…dal primo marzo, caffè a 70 lire, lo hanno deciso i commercianti…in basso una pubblicita’della Simca 1000…Prezzo invariato…799.000 lire…A mezza pagina in grande…Debutta la tv a colori…con sotto i programmi del giorno…Tv Nazionale e Secondo canale, ancora pero’ in via sperimentale…Noto che c’erano più programmi radio che televisivi…”…Non te l’ho mai mostrato, dice mia mamma…dopo tutto quello che è successo…l’ho conservato solo…ed inizia a piangere…”….Sulla cronaca di Portoferraio…il tema del giorno, con una foto di Giuliana appena quattordicenne…Pubblichiamo, dice, x il concorso bandito dal nostro giornale Il Telegrafo, lo svolgimento dell’alunna Giuliana Pagnini della 3 D della scuola media…”…G.Pascoli…”….Titolo del tema….        Il giornale come scuola di vita e come mezzo di dibattito…quali i vostri suggerimenti x migliorarlo…

Maggio 2008 – Elba

Sono a casa, ho appena finito di lavarmi i denti, esco dal bagno e mi trovo davanti Federica…generalmente dormo con la porta aperta, senza il giro di chiave, xcio’ chi vuole entra…”…Oh te, che cazzo ci fai qui…”….”….Se vuoi, dice, vado via…ero a cena da una mia amica, qua’ vicino, poi ho detto…lo chiamo…no tanto non mi risponde…giro la macchina e vado a casa..ed eccomi qua’…ma se vuoi che vada…”…”…Mi sembri un po’ nervosa…rilassati…”….”…E’ il tuo sguardo…sai passare dalla faccia stupida, divertita a quella del peggior stronzo…non mi e’ mai capitato di non essere cacata, come stai facendo tu…piu’ mi sfuggi e piu’ mi piaci….ma stasera mi scopi?…”…”…Beh..se me lo chiedi cosi’….non e’ lo scopare o meno….agli inizi siamo stati bene, c’e’ stato un buon feeling a letto…ma poi, hai iniziato a cercarmi costantemente e in questo momento se devo vedere una qualsiasi ragazza, x diverse volte la settimana, ho bisogno di provare qualcosa e x te questo non e’ successo e mi sembra inutile che continui….ho avuto tante donne, con le quali ci vedevamo quando capitava, ma era solo sesso, niente di piu’….e quando uno dei due non era disponibile, nessun problema…con te e’ diverso…mi chiami, mi cerchi…”….”…Ti desidero, desidero le tue mani, il tuo tocco…cazzo ci sono uomini che pagherebbero x venire con me, mi invitano a cena, mi mandano fiori… e te mi hai qui…tutta x te….e che fai…sorridi con quella faccia da schiaffi…ma vivi sempre cosi’ nelle nuvole?…sei proprio strano….sempre cosi’ tranquillo, lontano da tutto e da tutti…”….”….Sono venuto apposta qui in alto, isolato e chi e’ qui deve saper rispettare la mia solitudine, il mio silenzio, se hai bisogno di altro, quella e’ la porta e…poi… non capisci, non e’ che manca l’attrazione verso di te, ma siccome tu cerchi qualcosa in piu’ alla semplice scopata…ecco io non sono in grado di dartelo…ed allora e’ meglio…essere chiari…..siccome non mi va’ di scherzare con i sentimenti altrui…preferisco perderla…questa scopata…”…”….Se hai un’altra…lo puoi dire..”…”…Non ho nessuno al momento..ho pero’ una bella amica che mi e’ stata molto vicina e non potro’ mai dimenticarla…x ora tutto qua’…ma mi ha colpito molto.”…”…Oddio deve essere un po’ strana, x fra colpo su’ di te ce ne vuole…”…”…Non credo di essere cosi’ difficile e voi donne a volte…indecifrabili..”….Faccio una canna, mentre lei fa’ la doccia…ma non ho nessuna voglia di stare con lei…”….Ti dispiace se dormo qua’…solitario…”…”…Come vuoi….ma ricorda che fra poco vado a nanna e niente scherzi…”…”…Va’ bene…mi basta dormirti vicino, sentire il tuo odore….sei il primo uomo che conosco, che dorme con me senza provarci…”..”…C’e’ sempre la prima volta, rispondo..”….Fumiamo e nel giro di pochi minuti ci addormentiamo…La mattina seguente mi lascia un biglietto…”…Sei uno stronzo, ma mi sei simpatico…e non verro’ mai piu’ a cercarti…”…..