Elba

Una barzelletta…neanche….fosse stata una barzelletta almeno c’era da ridere….invece, manco piangere….il padrone, gran figlio di….ma neanche quello, troppo anziana sua madre, diciamo bastardo dentro e fuori, xchè dopo due mesi di tira e molla, ieri mattina si è presentato con il precedente gestore, asserendo che ancora non aveva dato la disdetta e che poteva ancora impugnare il contratto…Io avrei impugnato un’altra cosa e gli avrei dato una bella palata nella bocca….il Bob invece, dopo un momento di smarrimento dovuto all’incredibilità della risposta ricevuta, ha provato un’ipotetica mediazione, visto che dopo averci tagliato le gambe, il padrone del campeggio ha pure detto….”…..Gli ho rinnovato il contratto ma precisando che avevo già preso un accordo con voi due e che xtanto potreste collaborare….”….”….Collaborare dove?….ho risposto….3 galli in un pollaio non vanno da nessuna parte….e poi dopo tutto questo tempo perso x te, dove abbiamo contattato ed incontrato svariati fornitori, facendoci fare i prezzi migliori sui prodotti, tirato giù menù di apertura e pure quello Pasquale, controllato ciò che c’è e ciò che manca, ora arriva lui a gestire e noi a fare che…i suoi schiavetti….?….ma vattene affanculo….andiamo Bob….lasciamo perdere…..di questo posto e di questa gente non ne voglio più sapere….”….Il gestore non apre bocca, anzi forse si trova con un problema in meno, sarà affiancato dalle solite figure che rendono poco ma che costano poco, ma visto come si è presentato, (con un maglione da cacciatore, un paio di jeans di pessimo gusto da dove sbucava sulla sinistra un pacchetto di Marlboro, magari in estate lo porterà sulla spalla sotto un t-shirt bianca, stile anni ’70) anche la qualità del cibo avrà ben poco di fresco e di qualitativo, ma sinceramente non me ne frega un cazzo….mi girano le palle xchè ho rinunciato a diverse posizioni che si erano presentate nelle scorse settimane xchè ormai avevo dato la parola a questo emerito cretino….”….Il destino ha voluto così, dice il Bob….meglio non andare contro….”….”…Più che contro, mi sembra solo salita….rispondo…salita dura….”….

Elba

Il caldo sta mettendo a dura prova i ragazzi che seguono il Ramadan….Una sorta di uominicammello che hanno perso la parola, il sorriso, la battuta, sembrano solo concentrati, determinati a centellinare la poca saliva rimasta, che deve durare fino al tramonto del sole….Poi possono lentamente deglutire dell’acqua e mangiare qualcosa, sempre in razioni minime xchè il loro stomaco come dicono, è tornato bambino…..In compenso stanno arrivando gli Italiani tutta panza che x nulla al mondo si perderebbero un bel piatto di spaghetti, specialmente a pranzo, nonostante il termometro segni quasi 40 gradi…..Indossano i soliti shorts colorati o a fiori che usano 15 giorni all’anno da oltre 15 anni, abbinandoci le solite stupide magliette con scritte demenziali tipo…..Uomo di panza, uomo di sostanza….Questa non è una maschera è un film….chissà a cosa si riferisce….Italiani si nasce…..vero italiano o made in Italy….dillo anche, direbbe il vecchio franco….sfoggiando poi qualche nuovo tatuaggio sul braccio, sul polpaccio, sul collo…..oramai basta disegnare…..dove non importa, basta che sia pelle umana….e poi l’mmancabile battutina mentre la moglie è in bagno, su qualche bel culo, contornata da se io, se fossi stato, se, se…..che suona solo di rimpianto…..Marco intanto al bar, è messo a dura prova dalla fidanzata del boss, lo martella continuamente, se finisce la stagione lo portiamo in Vaticano x la beatificazione….In sala tutto procede senza troppi problemi, le ultime recensioni poi, negative x la cucina e positive x noi, hanno accentuato la crepa fra i due reparti…..ma hanno bem poco su cui attaccarsi….tutto il rsto come cantava il Califfo….è noia….

Elba

Blu ha finito il ciclo di antibiotici e sembra stare meglio….xlomeno non zoppica, anche se ora dovrebbe seguire una dura e stretta dieta….quando l’animale sta male ci facciamo commuovere, succede spesso anche quando è in salute, ma quando lo vediamo soffrire è tutta un’altra cosa, e un pezzettino di pane di qua, uno di là, un biscottino, qualcosa di avanzo dei notri piatti ed il cane lievita come la pallina della quale poi ci sarà fatta una semplice pizza….Aggiungiamo poi che in questo periodo non sta facendo un gran movimento e farla scendere di peso sarà un’impresa….così come sarà un’impresa, andare di comune accordo con la cucina….in comune non abbiamo niente, neanche la voglia….la loro è legata principalmente all’orario di lavori e alla busta paga….niente di più….potrebbero cucinare anche in una mensa di fabbrica non farebbe differenza….hanno la fantasia di un proprietario di un auto lavaggio….quando piove…Ormai ho preso le distanze e lascio trattare jessika con lo chef e gli ex cammellieri….mi limito al servizio di sala, delle comande e soprattutto alla vendita dei vini e la scelta della musica della quale fanno sempre complimenti….almeno in quella, trovo ciò da cui nutrire il mio corpo…..

Elba

Ogni volta che iniziamo a correre, i primi 20 minuti, cioè prima che il fiato inizi a scarseggiare, sono quelli dove scambiamo due chiacchere, chiacchere di compagnia,  di curiosità, non proprio pettegolezzo, ma comunque quasi tutti tendono sempre a sapere degli altri…..quelle chiacchere insomma che prediligano le donne quando vanno a passeggio…..Roberto mi chiede di Giuliana, si ricorda che questo era il periodo del suo compleanno, in fondo siamo cresciuti a poche centinaia di metri uno dall’altro…..ma aldilà della morte non sa niente di più…..”…..Quanti anni avrebbe avuto oggi?…..mi chiede…..”…..”…..58….cazzo 58…..dico mentre la salita inizia a farsi più dura….”…..”…..E…..e…è seppellita qua…..o…..”……..”……No….è….è….in Spagna…..dove viveva…..”…..”…..Ah….risponde….ma….ma…..le figlie…aveva figlie no?…..”…..”….Si….rispondo….si…aveva…..anzi le ha ancora….(.lo spero anche io)….anche loro in Spagna….sono cresciute la….e….sai…..”…..Ah…ho capito…..stanno con il babbo…….”…..”……Cazzo questa salita dico, è sempre più dura……e…si….e vedrai……stanno con lui….”…..”……Ma non vengono mai qua a trovarti……insomma…ora dovrebbero essere grandi…..”……”…..Sono venute….insomma….tanto tempo fa….che cazzo fra salita e domanda non so più quale è la peggiore…..dove eravamo rimasti?…alla Spagna….si….sono là…..sono sposate….(boh….forse….spero anche quello…..hanno figli)…..e……sai hanno la loro vita la…ci sentiamo……ci sentiamo via email……via…….cazzo questa salita non finisce più….”……”……Capisco….ma vai tu allora….un bel viaggio in Spagna…..in famiglia…..”…..Ci fosse una famiglia in Spagna, borbotto dentro di me….andrei di corsa, anche se non ho nemmeno i soldi x andare dalla famiglia di Jessika…..non so più niente da anni, anzi forse non l’ho neanche mai saputo, dove sono ora…..boh…..Italia, Spagna…Grecia…..chi lo sa…..solo chiacchere….chiacchere da bar….anzi…..coltellate alla schiena che ogni volta si rigirano dentro di te come un cacciavite….non c’è pena maggiore….il non sapere….

Chianti

E Chissà, se forse un giorno oltre al caro Agustin non riesca a trovare anche le indimenticabili nipotine…delle quali una, la seconda, mai vista…In effetti, la prima, di nome Krisnha, nata dall’unione di Giuliana con Patrick, un Inglese meraviglioso, del quale ho pochi ma indelebili ricordi, ma a sentire mia sorella, l’unico vero amore della sua vita, l’abbiamo vista, abbracciata, coccolata, amata, solo per pochissimo tempo, prima che i servizi sociali le togliessero l’affidamento dopo la morte di Patrick e i suoi continui problemi x droga…la seconda invece, nata a Verona dall’unione di Giuliana con un certo Leonardo, mai visto e conosciuto e della quale purtoppo non ne abbiamo mai avuto notizie…neanche una foto, solo qualche timida telefonata che ci metteva al corrente di una situazione a noi sconosciuta e dove non potevamo neanche intervenire, non avevamo nessun recapito, sia telefonico che stradale…un inferno, specialmente x i miei genitori, già anziani che si trovavano in una situazione paradossale, con le mani legate ed accerchiati da servizi sociali, avvocati, giudici, polizia e quant’altro anche xchè su giuliana spiccava e lo è stato fino alla sua morte, un mandato di arresto x spaccio internazionale…Mi immagino la mamma, nata, cresciuta e vissuta nelle campagne di un piccolo paese…queste cose forse, le aveva viste solo in un film…Mio babbo invece, che sembrava capire meglio il problema, soffriva in silenzio, le uniche urla le sentivi x telefono, quello fisso, c’era solo quello, e noi tutti intorno, vicino alla cornetta, nell’attesa di notizie, come se x magia se ne potesse captare la conversazione…urla rivolte alla persona che di turno non riusciva mai a dargli una spiegazione plausibile ed dalla quale mio babbo ne usciva sempre pacato, sorridendo dolcemente, cercando di tirare fuori le parole migliori, quelle che escano direttamente dal cuore, mascherando la cruda verità, il dolore che lo angustiava…