Maggio 2009 – Elba

…Le pale del ventilatore, muovono i pochi capelli che gli sono rimasti, il viso tirato, asciutto, stanco..Il maitre si asciuga gli occhiali senza dire una parola…sono quasi 12 ore che siamo chiusi fra bar ed office…dopo le altrettante dei giorni precedenti…un record, che spero di non dover battere ancora..davanti a noi, una prateria di bicchieri…da acqua, calici di rosso, bianco, flutè,  da grappa, amaro, whisky, coppe champagne…”…Maitre dico, io continuo con i bicchieri…pero’ al bar pensateci voi…sono a pezzi con tutti questi spostamenti a sorpresa di tavoli…apri, muovi, chiudi, prepara…ci mancava la degustazione dei vini, dell’olio, di creme, erbe…magari fossero quelle buone…manco quello… e altri prodotti degli agriturismi locali…”…Io non ho saputo nulla dice, fino ad oggi pomeriggio…lo sai qui le cose si sanno sempre alla fine…”…Un bel week-end very busy….dopo che l’altra sera avevamo avuto con passaggio di consegne tra Presidenti del Rotary…Conoscevo anche molti dei soci, alcuni dei quali vecchi compagni di scuola…La cosa divertente e’ che, sebbene le nostre carriere abbiano avuto successi sicuramente diversi, sembrano loro a sentirsi a disagio…Tutti precisi, mogli a loro fianco, bisogna in tutti i modi, apparire, al meglio…di me hanno solo che parlare..”…Si sente bisbigliare…E’ tornato..che fine aveva fatto…ma dove era…forse riparte…”…tante altre domande alle quali, non mi vergogno mai di rispondere…se pero’ ne vale la pena… il fatto di avere viaggiato molto, mi crea una sorta di scudo…magari anche un pizzico di invidia, anche se poi, non hai niente da mostrare, non hai il portafoglio pieno di credit cards e sei tu a porgere il piatto, al loro tavolo….Lei passa, mi guarda, i nostri occhi si incrociano, oramai e’ divenuta un’abitudine…mi piace, e’ molto bella, una forte attrazione reciproca, sin dal primo giorno che ci siamo conosciuti…si sente, ci spinge quasi a toccarci…ma e’ felicemente sposata…meglio girare alla larga….