La fatica nel seguire mia mamma è tutt altro che fisica….è quella mentale, quella della sopportazione alle sue sempre più ricorrenti bizze, delle ricorrenti domande e risposte che formula sottovoce, borbottando….secondo lei non fai mai nulla di giusto, che sia la spesa, che siano le medicine, che sia qualsiasi cosa che provi a cucinare, che sia il cane che sporca a priori, che siano uno dei tanti programmi di merda della tv che cerco di farle vedere per ammazzare il tempo…..lo so, quasi tutti fanno cacare, ma bisogna per forza accontentarsi…ora con sanremo siamo al top….l’età avanza e la malattia pure, ma come rompe i coglioni lei non ce n’è al mondo…la seguo tutti i santi giorni, tutte le sante sere, finendo poi con prendere a cazzotti i muri per scaricare il troppo accumolo…..è incredibile, mai una volta che ti dica, questo lo hai fatto bene….la badante ci vuole ma a me fra poco…intanto con il Bob siamo ripartiti a caccia di crediti nelle banche…ci sarebbe un buon locale di rilevare, ma vogliono un acconto che ovviamente non abbiamo….proviamo, lui poi ha la faccia come il culo, dopo tanti anni forse, qualche magnanimo direttore, cederà…..
Archivi tag: borbottare
Elba
….”…..Grazie, grazie, buona giornata, dici all’ennesimo tavolo che si è appena alzato dopo averr pagato……borbottando poi sottovoce….ma vattelo a piglià nel culo….manco due euro di mancia avete lasciato….non è poi una novità x gli Italiani che si fanno tanto grandi davanti tutti e poi chiedono solo di spendere meno….Doveva essere una settimana tranquilla, invece sembra di essere ancora in piena stagione, con la differenza che siamo tre in meno fra sala e cucina…..Sempre così, a settembre c’è la resa dei conti e chi paga x primo è il personale, se vuoi iniziare prima e soprattutto finire dopo, ti devi spaccare il culo fino alla fine…..e così sia….
Elba
Stasera dovrei tornare in sala…meglio…per me e per lui…le ultime giornate non sono state delle migliori, qualche mio errore di troppo e lui che perde la pazienza molto velocemente, non fa altro che peggiorare la situazione…essere seguito da vicino come un apprendista, sentirsi sempre sotto pressione, sentire continuamente borbottare sottovoce, capire e non capire, non mi lascia tranquillo, anzi mi fa proprio girare i coglioni…come quando vado a trovare mia mamma…ti senti gli occhi addosso di decine di vecchi ( si forse avrei dovuto dire..anziani…ma non li sopporto…) che vivono ormai la loro vita o quel che resta, tanti ricordi e poche speranze, dietro le persiane, spuntano dietro le tende come fantasmi, che annotano ogni tuo singolo movimento, sanno sempre a che ora arrivi, da dove arrivi e dove andrai…un popolo di veggenti mancati…pesano ogni parola che dici e se non bastasse ne storpiano pure il giusto significato…se poi arriva il postino e c’è da firmare qualcosa, ci escono pure una diecina di puntate alla Beautiful…che rabbia…non vale neanche la pena di perderci tempo dietro o di cercare di essere compreso…in fondo essere compresi è come prostituirsi…