Maggio 2009 – Elba

Dopo piu’ di dieci ore di lavoro, con appena venti minuti di break, non riesco piu’ a camminare…ogni movimento che faccio mi fa’ strusciare le mutande sulla parte bassa delle natiche, procurandomi un dolore infernale, a tratti insopportabile e difficile da spiegare a chi lavora con me…ho le chiappe arrossate come un bambino che porta i pannolini…il tutto dovuto al fatto di aver camminato molto su’ e giu’ x le scale…prepara il buffet in piscina, spostando tavoli, tovaglie, bicchieri, bottiglie, piatti, vassoi….affanculo…servi, smonta il tutto, torna su’ a dare una mano x il pranzo matrimoniale… ed il sudore mi ha messo k.o….devo stare x forza di cose a gambe divaricate…senza contare la tallonite che non mi da’ tregua, specilamente ora…”…Lasciatemi ai bicchieri dico ai ragazzi, non mi chiamate fuori…non cammino piu’…”…Sono appena le sette, ce ne sara’ x lo meno fino a mezzanotte…quando c’e’ un matrimonio di mezzo ne esco sempre a pezzi…Intanto la musica va’ avanti, mi tocca tornare al bar a servire chi non ne vuol sapere di smettere di bere e ballare…quasi quasi provo un po’ di invidia…non vedo l’ora di poter essere a casa e poter mettere un po’ di crema…magari fumando anche un bel cannone…Ieri sera un gruppo di Tedeschi totalmente ubriachi mi ha tenuto al bar fino alle 3,00, stamani alle 9,00 sono tornato…aiuto…si ripetono le stesse cose di due anni fa’…tanto che sapendo che stanno cercando un portiere di notte, mi sono offerto x il posto, proponendo anche un’apertura prolungata del bar, un’eventuale room service e tutto cio’ che serve x garantire un buon servizio notturno…intanto c’e’ da arrivare a mezzanotte, con il culo a pezzi…