Chianti

Sono io che non riesco a rapportarmi con gli altri…Così mi è stato detto ieri sera dopo una violenta discusssione con lo chef…Chef al quale ho perdonato molti errori, con il quale non ho cercato scontri, ho chiuso gli occhi di fronte ai suoi innumerevoli ritardi….ma al quale poi non posso non rispondere se mi manda in sala con dei piatti che fanno cagare…Oltretutto se poi prendi le tue difese attaccandomi con qualcosa di vecchio, che probabilmente posso aver sbagliato in passato, ma che non ha nulla a che fare con i problemi del momento, dimostri di essere solo un falso, di non saper prendere le tue responsabilità…solo dopo essersi vomitati il peggio addosso, allora si riesce a dire…ho sbagliato…mai prima…prima bisogna far passare da stupido il cameriere di turno…soltanto che con me ha sbaglato persona…Dovrei essere solo più cinico, menefreghista, infischiarmene di come lavorano i santoni della cucina…invece ci metto l’anima, il cuore, tutta la passione che mi porto dietro in questa merda di lavoro e lo prendo sempre nel culo…

Joe R. Lansdale

….”…Nessun uomo ha mai arrecato deliberatamente un danno a un altro senza infliggerne uno ancora piu’ grande a se stesso…”…

                                                                      

Elba

Oggi tira un forte vento di libeccio, il cielo e’ coperto, sembra l’inizio di un grosso temporale, ma invece niente acqua, anzi sembra che stia per uscire il sole. Corro in spiaggia, e’ deserta, le onde del mare la stanno ricoprendo, al posto delle ghiaie dei giorni precedenti, rimane una grossa distesa di sabbia…cammino con Apollo a mio fianco che sembra impaurito dal rumore delle grosse onde…I pensieri tornano a 30, 35 anni fa’….ero un bambino, nato e cresciuto a 50 metri dal mare e come tanti altri ragazzini, passavamo i pomeriggi invernali a giocare sulla spiaggia, correndo dietro le onde, facendo attenzione a non bagnarci le scarpe. Ieri come oggi, al posto delle ghiaie, solo sabbia e mi domandavo come potesse, quasi come una magia, potersi formare l’estate successiva, di nuovo la spiaggia, piu’ grande e piu’ bianca e più bella di prima, chi avesse riportato le ghiaie inghiottite dal mare…rimango la’, in silenzio ad ascoltare il rumore delle onde, il mare non ti stanca mai, che si infrangono ripetutamente contro gli scogli, a respirarne lo iodio che ricopre l’aria…spunta un pallido il sole…il colore della sabbia schiarisce e scurisce con l’arrivo della luce…mi vengono in mente alcune parole di un vecchio libro…”…Dare ad ogni emozione una personalità, ad ogni stato d’animo un’anima…”…

Poesia Indù

Se hai due pezzi di pane,

Danne uno ai poveri,

Vendi l’altro,

E compra dei giacinti

per nutrire la tua anima.

Gennaio 2010 – Elba

Premesso che voglio un bene dell’anima a mia mamma, la quale continuo ad assistere giornalmente, comprarle le medicine, farle la spesa, andarla a trovare, mangio con lei anche quando non ne ho voglia, solo x farle compagnia…vivendo sola, quando mi vede si sfoga raccontandomi di tutto ed ultimamente con la memoria che va’ in tilt, ripetendo diverse cose, più volte…in quell’ora, talvolta due che passiamo assieme, mi bombarda senza darmi il tempo di rispondere…a volte fa’ tutto da sola…esordendo poi con…”…Ma tu non dici mai niente, non parli mai…”…quando dice…”….La solitudine e’ il male peggiore della vecchiaia…se tuo babbo fosse ancora vivo sarebbe tutto diverso…mi mette in difficolta’…”…pero’ ora come allora, non ha perso le sue pessime abitudini, le sue fisse sull’ordine e la pulizia sono di gran lunga aumentate…Dopo tanti anni che vado a casa con il cane, trova sempre qualcosa da ridire…Perde il pelo…sporca…sbava…mi gratta i vetri delle finestre…se non lo fa’ esplicitamente, la senti parlare sottovoce…finche’ non mi incazzo come una bestia, esagerando poi con i relativi commenti…Nonostante tutto, se piove, pur di non far entrare il cane in casa, preferisce restare sola…A seconda del tempo, so gia’ su cosa si lamentera’…Se c’e’ il vento di scirocco, porta la sabbia e sporca tutto…se piove…avevo appena finito di lavare i vetri…se fa’ freddo…ma quando arrivera’ l’estate….se fa’ caldo sogna l’inverno…Sa tutto di tutti del vicinato…Io invece odio sapere degli altri e quando me ne parla finisco sempre con…”…Non me ne frega un cazzo di cosa fanno i vicini…”…Eppure e’ una donna che ha dato tutta se stessa alla famiglia, x la famiglia…Ha sempre lavorato mettendosi sempre al servizio di tutti…resta difficile poi biasimarla…Una donna semplice, con la quinta elementare, che avrebbe voluto continuare a studiare, da infermiera, ma non c’erano le possibilta’ e poi doveva dare una mano a tirare sù la sorellina e il fratellino più piccoli…che la mattina faceva km x andare a prendere l’acqua al pozzo, che poteva uscire solo se accompagnata da qualcuno di famiglia…che si e’ sposata giovane, a 21 anni, forse x andare via da casa, anche se poi, mio babbo e’ stato l’unico uomo della sua vita…

Marzo 2008 – Elba

Al bar niente di nuovo…il Bob che si divide fra fotovoltaico e 626, ma ci crede…io lo seguo, ma la testa in questo momento e’ altrove…Gli altri invece, si dividono fra una birra e una canna…sembra facciano a gara cosa usare x primo…Sinceramente non me ne frega un cazzo…questo finale con Teresa, mi ha lasciato senza energie, deluso, ne ho gia’ passate tante e non pensavo di meritare tanto…Mi ha fatto ridere pero’, Carlo, che prima si e’ tirato giu’ qualche whisketto e poi, come fanno tanti al bar, si e’ confessato…”….Sono nella merda…”…”…A chi lo dici…rispondo…”….”…Non so’ te, ma l’ho combinata grossa…E’ qualche settimana che sono ospite da mio fratello, sto’ aspettando di finire la casa nuova…e allora lui si offerto…”….”…L’hai trombato la moglie…dico…”…”…Peggio…peggio…”…”…Come peggio…peggio di cosi’…non lo so’…”….”….La figlia…si..la mia nipote…Insomma, c’ha piu’ di 23 anni…dormivamo insieme, x problemi di spazio…le dicevo di non scherzare troppo, di non strusciarsi..pensavo scherzasse, invece mi sbatteva i suoi capezzoli in testa…mi ritiravo come una lumaca…dicevo…Carlo..no…no…e lei, invece, allungava anche la mano…la’…nel mezzo…E’ anche bona…poi ti diceva…dai fatti massaggiare…Alla fine c’avevo il cazzo che mi spaccava le mutande…e…ho ceduto…ho sbagliato..ma ho ceduto…”….Ok…ma ora cerca di rimediare…cerca…”….”…E’ due settimane che va’ avanti questa storia…sono nella merda..te l’ho detto…”…Verso un altro whisky…beve e se ne va’….Prima di uscire, si volta e dice…”…Se mi scopre…ci ammazza tutti e due…”….”…Pensaci rispondo…bene….lo sbaglio si perdona…non hai futuro in fondo…”….Fa’ cenno di si con la testa…e va’ via…..Penso alle mie due di nipoti….che non vedo e non conosco….ma non riuscirei mai ad arrivare a tanto…..neanche la mia dannata anima sopporterebbe un’umiliazione del genere….