4 leggi della spiritualità

In India insegnano “le quattro leggi della spiritualità”.
La prima dice: “La persona che arriva è la persona giusta”, cioè nessuno entra nella nostra vita per caso, tutte le persone intorno a noi, tutte quelle che interagiscono con noi, ci sono lì per un motivo, per farci imparare e progredire in ogni situazione.
La seconda legge dice: “Quello che succede è l’unica cosa che sarebbe potuta accadere.” Niente, ma niente, assolutamente nulla di ciò che accade nella nostra vita avrebbe potuto essere altrimenti. Anche il più piccolo dettaglio. Non c’è un “se avessi fatto quello sarebbe accaduto quell’altro…”. No. Quello che è successo era l’unica cosa che sarebbe potuta succedere, ed è stato così perché noi imparassimo la lezione e andassimo avanti. Ognuna delle situazioni che accadono nella nostra vita sono l’ideale, anche se la nostra mente e il nostro ego siano riluttanti e non disposti ad accettarlo.
La terza dice: “Il momento in cui avviene è il momento giusto.” Tutto inizia al momento giusto, non prima non dopo. Quando siamo pronti ad iniziare un qualcosa di nuovo nella nostra vita, e allora che avverrà.
La quarta ed ultima: “Quando qualcosa finisce, finisce.” Proprio così. Se qualcosa è conclusa nella nostra vita è per la nostra evoluzione, quindi è meglio lasciarlo, andare avanti e continuare ormai arricchiti dall’esperienza.
Penso che non sia un caso che stai leggendo questo, se questo testo è entrato nelle nostre vite oggi; è perché siamo pronti a capire che nessun fiocco di neve cade mai nel posto sbagliato.”

Elba

Magari ti aspetti che a distanza di una settimana, il vicino di casa si faccia vivo telefonicamente x avere informazioni sulla sorgente, se il livello si è alzato, se arriva dell’acqua, se c’è qualcosa da fare x migliorare la situazione….nada de nada….non gliene frega proprio un cazzo….generalmente lui e famiglia trascorrono tutto agosto sull’isola e mi sembra strano che quest’anno possano cambiare….dormirete con le palle piene di sabbia a meno di un diluvio che duri diversi giorni e che possa stravolgere tutto quanto sta accadendo….Ho provato perfino a scavare, ma con una pala e da solo dove minchia vado?…..e poi sono stanco, mattina e sera al lavoro con quegli altri deficienti che tutti i giorni trovano qualcosa da ridire o qualcosa di ridicolo da fare…Paolo è più che perplesso e non mi meraviglierei se cambiasse aria…è giovane, professionale e con molta esperienza….al contrario mio, dove la gioventù è ormai un lontano ricordo e i soli ricordi ricorrenti sono i debiti da saldare….altrimenti li avrei mandati affanculo molto volentieri…..Jessika dorme, anche lei stremata dal lavoro stagionale, così come il cane che mi sospira e respira fra i piedi in attesa della passeggiata pomeridiana che caldo e stanchezza hanno ridotto di molto….

Pensiero

Le cose, una volta accadute, riesco sempre a vederle x quello che sono…Il passato lo padroneggio niente male…E’ il presente che non riesco a capire…