Dedicato

Sei in cima ed in fondo ad ogni mio pensiero, sai quanto ti adoro pur sapendo che le prospettive non sono delle migliori….ma non ci posso fare niente…

Elba

Porca della miseria cane…Oggi Lei mi messaggia dicendomi che ha la candida…chiedendomi se mi sono scopato quaslcuna del bar…Avrei risposto…magari…ce ne fosse una che mi togliesse lei dalla testa…niente…neanche il desiderio di conoscenza…l’unica cosa strana che ho fatto la scorsa settimana, dopo una lunga passeggiata con Pepe e la compagna, mi sono parzialmente lavato ascelle e palle a casa loro usando la loro biancheria, perchè ero sudatissimo…Mi sembrava tutto abbastanza pulito…Per il resto non ricordo di aver fatto qualcosa di diverso dal solito…A parte qualche tiro di canna non bevo neanche più…Tanto per tornare scervellarsi un pò…,Si ferma un ciclista, controlla l’ora del suo orologio e comincia a grattarsi il sopracciglio destro, sporgendo leggermente il labbro inferiore…Che cazzo c’ha questo in testa…penso…Una coca, chiede…anzi zero se ne hai…La stappo, metto la cannuccia e la servo…lui continua a guardarmi…Tre euro dico, prezzo invernale…lo sconto gli strappa un mezzo sorriso…Sulla destra noto due gatti che non fanno parte della nostra colonia…Cazzo…però succede, qualcuno ogni tanto ci prova ad abbandonare qualche povera bestia…Oramai siamo a una ventina…gatto più gatto meno…

Tomas Navarro

L’amore è sofferenza, pianto, gioia, sorriso. L’amore è felicità, tristezza, tormento.Non si ama con il cuore, si ama con l’anima che si impregna di storia. Non si ama se non si soffre e non si ama se non si ha paura di perdere. Ma quando ami vivi, forse male, forse bene, ma vivi. Allora muori quando smetti di amare, scompari quando non sei più amato. Se l’amore ti ferisce, cura le tue cicatrici e credici, sei vivo…Perchè vivi per chi ami e chi ti ama…

Grignani

Sai penso che
Non sia stato inutile
Stare insieme a te
OK, te ne vai
Decisione discutibile
Ma sì, lo so, lo sai
Almeno resta qui per questa sera
Ma no che non ci provo, stai sicura
Può darsi già mi senta troppo solo
Perché conosco quel sorriso
Di chi ha già deciso
Quel sorriso già una volta
Mi ha aperto il paradiso
Si dice che
Per ogni uomo
C’è un’altra come te
E al posto mio
quindi tu troverai qualcun altro
Uguale no, non credo io
Ma questa volta abbassi gli occhi e dici
Noi resteremo sempre buoni amici
Ma quali buoni amici maledetti
Io un amico lo perdono
Mentre a te ti amo
Può sembrarti anche banale
Ma è un istinto naturale
E c’è una cosa che io non ti ho detto mai
I miei problemi senza te
Si chiaman guai
Ed per questo che mi vedi fare il duro
In mezzo al mondo
Per sentirmi più sicuro
E se davvero non vuoi dirmi che ho sbagliato
Ricorda a volte un uomo
Va anche perdonato
E invece tu
Tu non mi lasci via d’uscita
E te ne vai con la mia storia fra le dita
Ora che fai
Cerchi una scusa
Se vuoi andare vai
Tanto di me
Non ti devi preoccupare
Me la saprò cavare
Stasera scriverò una canzone
Per soffocare dentro un’esplosione
Senza pensare troppo alle parole
Parlerò di quel sorriso
Di chi ha già deciso
Quel sorriso che una volta
Mi ha aperto il paradiso
E c’è una cosa che io non ti ho detto mai
I miei problemi senza te
Si chiaman guai
Ed per questo che mi vedi fare il duro
In mezzo al mondo
Per sentirmi più sicuro
E se davvero non vuoi dirmi che ho sbagliato
Ricorda a volte un uomo
Va anche perdonato
E invece tu
Tu non mi lasci via d’uscita
E te ne vai con la mia storia fra le dita

Elba

Quando aiuto mia mamma ad alzarsi dal letto o dalla poltrona, è come tenere in piedi un bambino che ancora non riesce ancora a camminare…trema e si aggrappa alle mie braccia, facendo fatica a connettere il movimento dei piedi, delle gambe, che hanno perso la sicurezza che fino a poche settimane fa le permettevano di fare qualche piccolo passo, che la accompagnavano nel bagno, nel letto, in cucina, dove poi passava e passa tutt’ora le sue giornate. Un giorno qualsiasi che non sarebbe neanche stato ricordato, il solito giorno condito dalle solite cose, è caduta, procurandosi una frattura al polso destro. Alla sua età poteva andare peggio, poteva partire un’anca, un femore, battere la testa, alla sua età è come buttare in terra una tazza di porcellana, pertanto bisogna guardare anche il lato positivo della caduta, ma il gesso che le farà compagnia fino al prossimo Gennaio ha azzerato tutte le rimanenti energie, così la devo alzare dal letto, portare nel bagno, aiutarla a sedersi sul water, rialzarla, metterle un pannolino per la giornata e un pannolone per la notte, oltre ovviamente la spesa, il cucinare e tutto ciò di cui ha bisogno. Meno male mia sorella ha rifatto capolino e in tarda mattinata viene a dare una mano, anche perchè io nel pomeriggio torno al lavoro. Ovviamente appena finito devo fare percorso inverso, mia sorella ha un’autonomia di 3/4 ore, col cazzo che rimane fino a sera e così le mie giornate si sono scorciate notevolmente come le buie e uggiose giornate invernali. Al momento non posso fare altrimenti, il rialzo dei contagi non permette rosee previsioni, c’è il rischio di passare rinchiusi alcuni mesi e l’ipotesi badante è rimandata al prossimo solstizio.

Vola – Ivano Fossati

Neel’universo dela mia pazzia
Ho una nuova teoria
Per me la gente
Vola
So cos’è che non va
Disabitudine alla realtà
Come dire sono
Solo
Io dopo di te
Non sono morto né guarito
Ma ci ho provato, era un mio diritto
E non è servito
E mi sono vestito
Come un idiota vestito
Che avevo in testa
Nessuno m’ha invitato alla sua festa
La gente
Vola
Vola
Ed io
Sto troppo giù
L’amore
Vola
E vola
Ed io
Mi sento, mi sento giù
L’amore
Vola
E vola
E tu
Non c’eri già più
Nel rovescio della mia vita
Una prova innocente
Chiamare amore un amore qualunque
A cui di me non gliene frega niente
E ma non scoppia il cuore
Non mi sento affogare
Non ho voglia di bere, né di parlare
Perché non ho amore di cui parlare
E penso che forse davvero la gente
Vola
Vola
Ed io
Sto troppo giù
L’amore
Vola
E vola
Ed io
Mi sento, mi sento giù
L’amore
Vola
Vola
E tu
Non c’eri già più
Nel sottoscala della mia ragione
C’è la speranza che tu ritorni
E’ solo un tarlo, consuma i giorni
Ma chi può dirlo? Forse anche il mio amore
Vola
Ed io
Mi sento già più su
Vola
E vola
E tu non ci sei più
L’amore
Vola
E vola
Ed io
Mi sento già più su

Elba

Il prossimo gennnaio saranno 20 anni che Simona se ne è andata. Almeno se ne fosse andata via da casa….invece è stato solo un incidente del cazzo, che le ha spezzato una vita neanche prossima ai 30 anni….Ci eravamo lasciati da un anno e sicuramente aveva già qualcun altro al suo fianco, però quelle poche parole che mi ha detto prima che io partissi per il Sud America me le porto dietro e dentro da quel giorno, l’ultimo dove ho potuto vederla e parlarci. Era da poco morta sua mamma e venne all’Elba x qualche giorno. Io sarei partito poco dopo e prima della partenza ci trovammo sotto casa sua. Era come sempre è stata, sorridente e felice x quello che stava facendo…si girò guardando in alto e dopo un lungo sospiro mi disse….Comunque sia andata sei l’uomo più importante della mia vita, il nostro legame rimarrà sempre unico e profondo, una rara forma di amore vero, tu lo sai che io credo in te e che tu nonostante il tuo schivo carattere fai altrettanto…credo in te e voglio il meglio da te, come tu vuoi il mio…le tue foto e la mia pittura, un mix che ci darà tante soddisfazioni, sono contenta che tu venga a Milano, vedrai, ti piacerà, è una piccola Londra, ti troverai bene, dopo 4 anni a Brixton puoi andare ovunque e mi raccomando stai attento, devi viaggiare fra Brasile, Bolivia e Perù, ti conosco, non fare cazzate….Ok le risposi, mi hai lasciato senza parole, non mi sarei aspettato e forse non credevo di meritarmi tanto, ma mi hai reso l’uomo più felice del mondo e anche se la nostra storia è finita da un pezzo, saperti così vicina mi riempie di gioia…il fatto di non anteposto l’amore a tutto il resto non è comune in molte donne…e anche tu stai attenta. Sorrise, attenta a cosa, faccio casa, Accademia e lavoro, la sera, che vuoi che mi succeda, magari mi rapiscono….Che vuoi che ti succeda, che vuoi che succeda ad una ragazza che frequenta con successo il terzo anno dell’Accademia delle belle arti di Brera, che il pomeriggio studia e la sera lavora per mantenersi, che vuoi che le succeda…Il prima e il dopo…finisce uno e inizia l’altro, tante volte senza nessun programma preciso….cosa sarebbe stato se fosse durato il prima e cosa invece è stato, con il dopo, senza ovviamente togliere nessun merito a chi mi è sato vicino in questi ultimi 20 anni….

Luigi Pirandello

E l’amore guardò il tempo e rise, perché sapeva di non averne bisogno. Finse di morire per un giorno e di rifiorire la sera, senza leggi da rispettare. Si addormentò in un angolo di cuore per un tempo che non esisteva. Fuggì senza allontanarsi, ritornò senza essere partito, il tempo moriva e lui restava.

Elba

Gennaio è stato un mese particolarmente difficile. Parecchie notti insonni pet capire se l’investimento effettuato fosse stata la scelta giusta o meno. Ho praticamente usato tutto il prestito che la banca mi aveva  fornito circa 20000 euro per acquistare la roulotte, i viaggi le spese per passaggi, commercialista, ragioniere e cazzo vari che mi hanno fatto rigirare nel letto di continuo. Il tutto dovuto al fatto che non c’era e come ora non c’è sicurezza su come potremmo lavorare in futuro. Oltre a questo ho una prossima  gestione da pagare. Dopo una partenza in salita, incassi il giusto per le spese e la benzina, a Marzo le cose sono andate migliorando tanto che pure io sono rimasto sorpreso dal troppo lavoro. Dalle stelle alle stalle è stato un attimo, quando poi il Maresciallo mi ha detto che avevo tutta l’isola contro mon sono poi rimasto troppo sorpreso, li ho sempre avuti tutti contro perché nel bene o nel male ho sempre fatto ciò che volevo in tutta la mia vita, tanta salita e poche discese e sempre tutto da solo. Ho passato gli ultimi due inverni con un budget da 5 euro al giorno e quando facevo benzina erano già partiti 4 giorni. Mi ha aiutato tanto Jessika che devo ancora ripagare, avevo già progettato qualche rientro per il mese di Aprile ma dovrò ovviamente rimandare. Pure Silvia mi ha aiutato tanto anche se poi le incomprensioni hanno avuto la meglio sulle decisioni finali. Mi sono buttato in un full immersion per accelerare l’apertura magari trascurando le sue richieste ,ho fatto tutto in enorme sincerità per me ma pure per lei che invece credeva avessi un’altra. Come avrei potuto avere un’altra che non ho fatto altro che lavoro e casa. Manco il tempo di una sega avevo. Comunque aldilà delle cattiverie gratuite che si dicono non serbo alcun rancore di sicuro come con Jessika troverà meglio di me e non ci vuol tanto. A casa dove ordine e caos danzano su una  lama sottile, sostenuta dal braccio teso della coscienza, ho mamma che seguo oramai da quasi 9 mesi h24la quale mi toglie le ultime energie rimaste. Ora vede moscerini ovunque, per farla mangiare devo fare le parole crociate Le gambe poi mi distraggono è tutto un fasciare e sfasciare oramai ha la fissa anche se da onesto dilettante infermiere sono riuscito a guarirne una. Un momento no come tanti altri in passato ma come recita un libro…Non importa quali siano le nostre azioni, non importa dove ci siamo persi, la luminescenza non svanisce mai.