Elba

Mia mamma mi mostra un nuovo contenitore che assomiglia ad un barattolo, dove la sera dovrà riporre l’apparecchio acustico e dove poi una specie di pasticca posta alla base lo dovrebbe ripulire. Me ne occorrerebbe una anche che mi ripulisca il cervello, dico, speriamo la mettono in commercio. Mia madre ride ma non sembra aver capito, è in un momento di totale confusione, sia fisica che mentale. La malattia la sta spengendo giorno dopo giorno, le forze vengono meno e i dolori aumentano, si impegna nel voler fare ma si stanca subito, è rimasta solo l’ombra della donna che era. E poi parla parla, racconta di tutto e di più, quando arrivo  il pomeriggio mi inchioda per un paio d’ore senza diritto di replica e si meraviglia quando finisco col prendere sonno sotto il peso delle sue parole, specialmente poi quando commenta qualche programma della tv con ovviamente il volume al massimo in modo che non si capisce un cazzo e chiedendo subito dopo cosa stanno dicendo….e poi continua con discorsi riguardo il passato, del vicino, della vicina, della raccolta porta a porta, del ragazzo che la ritira, del tempo che fa e che farà…fino a quando dopo il breve dormiveglia inizio a preparare per la cena e dopo aver cenato, guardato l’ennesima puntata dell’eredità, non avere indovinato la parola anche se mia mamma continua a sceglierne una fra le cinque messe a disposizione per trovare quella giusta, pulito e rigorosamente preparato ciò che l’indomani verrà raccolto, che sia umido, plastica o minchiate varie e messo in maniera che non ci vadano gatti, gabbiani o animali vari, allora posso preparare il ritorno a casa con lei che come tutte le sere precedenti mi dice… te ne vai di già?….allora le mostro le foto dei gatti che devo rigovernare da lì a poco, 5 che entrano dentro e fuori casa, un macello, e altri 5:6/7 selvatici che oramai dimorano fuori….sarebbe bastato che la vicina invece di avere le tagliole in tasca, avesse avuto il buon senso di comprare ogni tanto un pacco di crocchette, solamente per darmi una mano per le spese che a fine mese si fanno sentire….invece….affanculo anche lei….

Untitled

La conquista più grande è essere te stesso in un mondo che cerca costantemente di farti essere qualcun altro.

Fernando Pessoa

La metafisica mi è sempre sembrata una forma comune di pazzia latente. Se conoscessimo la verità la vedremmo; tutto il resto è sistema e periferia. Ci basta, se riflettiamo, l’incomprensibilità dell’universo; volerlo capire è essere meno che uomini, perché essere uomo è sapere che non si capisce.

Elba

L ‘avvocato dice che due ore di servizi sociali equivalgono a un giorno di arresto, ne hai da scontare 21 perciò se non riusciamo ad arrivare a quattro ore dovrai fare tre settimane. In più anche un’assicurazione INAIL nel caso succeda qualcosa . A me sembra che l’unica cosa che succede sono  i soldi che vanno via per quella  notte di guida in stato di ebbrezza, fra analisi, patenti, ad oggi sono tre in meno di due anni, avvocato e non ancora finito di pagarlo, servizi sociali e cazzi vari se ne andranno qualche migliaia di euro. Porca di quella troia impestata maiala. Anche qui poteva andare peggio, oramai un ritornello che mi porto dietro.

Elba

Il forte vento dello scorso lunedì mi ha tolto le residue speranze di lavoro….non era granché ma ci usciva la giornata, inoltre mi ha completamente distrutto la piccola veranda che avevamo tirato su io e Marco, meglio non poteva finire ma visto ciò che è successo in giro per l’Italia, poteva pure andare peggio. Ormai sono anni che mi consolo pensando al peggio almeno non ci rimango male.