Elba

Primo giorno senza Marco e si fonde il generatore. Non sarebbe cambiato niente se lui fosse ancora qui, ma come inizio non c’è male. Secondo giorno, brutto tempo e pioggia, più un forte vento di scirocco che oltre a sporcare mare e spiaggia, porta pure tante alghe. Un motivo in più X andare altrove. Gessica dice che la sfiga non mi da tregua, io continuo a pensare, nonostante alcuni scatti di ira, che c’è sempre chi sta peggio, chi ha da combattere contro malattie che non danno scampo, chi ha problemi motori, se penso solo al caro amico Max mi vengono i brividi. Il Parkinson lo ha rovesciato come un calzino. E allora che sia quel che sia.