Ce l’ho fatta..anzi ce l’ha fatta…David, un ventenne, nipote di Katia la ragazza che mi ha ospitato al mio arrivo, ha trovato lavoro…un bravo ragazzo, semplice e volenteroso, e’ qui da circa un paio di mesi ed abbiamo fatto coppia fissa, sin dal primo giorno…agli inizi non ho fatto altro che seguirlo x imparare a muovermi e capire meglio la situazione…dopo, visto che non trovavamo niente di buono e che qui non si muove nessuno se non presenti uno straccio di CV…allora ho cambiato un po’ le carte in tavola…”…David…gli dicevo…non puoi andare in giro a cercare lavoro in hotel a 4 e 5 stelle, senza un briciolo di esperienza, di conoscenza di lingue e con scritto che hai fatto una scuola di meccanico…e il dog sitter…”…”…Lo so rispondeva, ma che altro posso fare?…”…”…Si cambia, si scrivono un po’ di cazzate e vedrai…qualcosa cambiera’…”…”…Ma la zia non vuole, rispondeva…”…”…La zia…la zia…”….Il giorno dopo si presenta con un CV corretto ma sempre con la scuola sbagliata…andiamo in un punto internet…cambio la scuola con una di specifico ramo alberghiero, aggiungendo pure qualche hotel nuovo x l’esperienza…”…”…Va bene, diceva..ok..ok…ma non dire niente alla zia…”…”…Vai e consegna questo…dicevo…vai…come cantava Renato Zero…meglio fingersi acrobati che sentirsi dei nani…”….fino a pochi giorni fa’ era ancora molto giu’ di morale…Tutti i miei sogni svaniti…diceva…non riesco a trovare niente…”…Vedrai che qualcosa esce…rispondevo…arrendersi mai…e si continuava in giro a consegnare e talvolta stracciarne altri…Due giorni fa’, la telefonata…un hotel a 5 stelle lo invitava x un colloquio…e via a ripassare le nozioni ed i nomi usati principalmente nel servizio…tipo mais en place, chef and dish…riscio’…clips…etc…etc…”…Vai tranquillo dicevo…andra’ tutto ok…”…Oggi, appena dopo pranzo lo chiamano x andare a firmare il contratto…x poco non si mette a piangere…ci siamo abbracciati come padre e figlio…”…Grazie…grazie…mi ha detto…”…