Il Direttore mi chiede se sono in grado di dare una mano in cucina…”….C’e’ solo da dare una mano ad Antonella, nel saltare alcuni primi in padella, nella preparazione dei piatti in uscita…insomma…un aiuto in cucina x il prossimo week/end…saranno circa una quarantina di clienti…”….So’ gia’ che oltre…all’aiuto…ci saranno da fare anche i piatti…e pentole…ma non posso rifiutare, devo cambiare la macchina ed ho bisogno di soldi…”…Antonella…le dico…quando arrivo…ti hanno promosso Chef…”…”…Sti cazzi risponde…promossa….si…x spezzarmi la schiena…ora mi manca solo di piegarmi…hai capito no?….”….Inizio a fare il prezzemolo, intanto lei mi spiega il menù e cosa devo preparare…Nonostante la mia disponobilita’, non ho la scaltrezza e la chiara diposizione di tutta la roba e degli utensili, al contrario di Antonella che conosce la cucina a memoria…xtanto e’ facile fare dei veri e propri viaggi a vuoto quando lei mi manda in cerca di qualcosa…fino a quando non mi giungono nelle orecchie le sue urla…”…Gluca….dove cazzo sei…ascoltami quando ti dico le cose…”….Intanto preparo un piatto di pasta x il personale…nel frigo trovo dei pomodorini pachini, delle acciughe sotto sale che pulisco, togliendole anche il poco sale rimasto…faccio rosolare dell’aglio, aggiungo un po’ di prezzemolo e peperoncino…dal vassoio dei contorni, prendo senza che Antonella se ne accorga, una manciata di bietole che aspettano di finire in padella…Una volta che l’acqua arriva in ebolizzione ci aggiungo delle farfalle…Rimangono tutti contenti…non resta che iniziare il servizio…Antonella mi lascia ai primi…visto che me la cavo bene con le padelle…”…Non ci sta’ tanto a pensare…dice…non devi fare un’opera d’arte…appena te li chiamo…butta la pasta e fai uscire i piatti il prima possibile….anche xche’ poi mi dice sorridendo…lo senti il rumore di quella la’….indicandomi la lavastoviglie…dopo…e’ tutta tua…”….