Australia ’95

Sull’autobus che mi stava portando ad Alice Springs, nel bel mezzo del deserto Australiano, dove si trova la famosa roccia rossa, le parole di Chelsie mi martellavano ancora in testa…”…Devi crederci, in futuro cerca di fare qualcosa x tutti quei bambini che soffrono, ai quali e’ negata ogni speranza…”….”…Lo so’, lo so’…rispondevo…ma che cazzo vuoi che faccia da solo, anche se seguissi una qualsiasi azione umanitaria, quanto potrei rimanere?…ho delle spese ogni mese che passa, come cazzo faccio a partire come volontario…e al ritorno…chi ci pensa ai miei debiti…”…”….Ok…ok…rispondeva, agitando la testa…pero’ non scordarlo…mai…ci sono mamme che sono costrette a lasciare, abbandonare i loro figli negli orfanotrofi, posti sudici, squallidi, freddi, dove pero’ posso garantire loro almeno un pasto al giorno…e molte di loro non li rivredanno neanche piu’…xche’ li sara’ impossibile ritornare…fanno fatica quelle che vivono nelle citta’, figurati chi invece viene da qualche villaggio sperduto…e cosa credi, che la schiavitu’ sia finita con i negri d’America?…frottole, tutte balle…ci sono milioni di bambini ancora schiavi, bambini che iniziano a lavorare a 4/5 anni, in fabbriche di mattoni o in fabbriche di tappeti…bambini che rimangono accovacciati davanti i telai, da dove fanno passare i fili con le loro piccole dita, x creare quei disegni che rendono i tappeti orientali, unici al mondo…lavorando 10, 11, 12 ore e piu’ al giorno, x tutti i giorni del mese, dell’anno…malnutriti, picchiati al minimo errore, decine e decine di volte…e senza mai essere pagati, xche’ credono che con il lavoro, possono riuscire ad estinguere un debito, che la famiglia ha verso i loro padroni…Anni ed anni a lavorare in una fabbrica, in semioscurita’, che finisce x congelarti la mente…non sai piu’ che cosa sia la parola felicita’, speranza…Quella e’ la loro vita, sin da piccoli e non possono di certo immaginare che se ne possa vivere un’altra…Capisci?…ti viene strappata l’anima, non mostri piu’ interesse x il mondo esterno, solo xche’ non credi che ti riguardi, semplicemente non ne fai parte…ed ora stanno arrivando le multinazionali…le grosse industrie di articoli sportvi, scarpe…e la loro manodopera chi sara’?….bambini….”…”…Sinceramente, rispondevo, fino ad ora, non credevo si potesse arrivare a tanto, specialmente con dei bambini…che si vive in un mondo di merda, invece quello si’ che lo sapevo…meno male ci sono persone come te e tuo marito, che fanno qualcosa di veramente importante…”…Rimane il fatto, che da parte mia, x quanto senta il desiderio di poter fare qualsiasi cosa x aiutare chi sta’ peggio, rimango sempre incastrato fra i miei, di problemi, nulla a che vedere con quelli…ma comunque, sempre in abbondanza….se poi un giorno, qualcosa girera’, dovrò cercare di aiutare le mie di bambine….le due nipotine che accompagnano tante mie notti, senza sapere se un giorno potro’ mai rivederle….o se loro vorranno rivedere me….

Australia ’95ultima modifica: 2009-01-13T12:27:00+01:00da apoloo1
Reposta per primo quest’articolo