Aprile 2008 – Elba

Serata d’inferno, eppure nel pomeriggio avevo assaporato il gusto di una piccola nuotata ed ero strafelice. Appena dopo le 21,00 sono arrivati, la bionda, una nota tossica della zona con il suo ragazzo, un Tunisino, con una faccia da schiaffi che pretende di farla passare da …duro…Lei truccatissima, disgustevole, co un occhio nero che neanche mezzo kilo di mascara riusciva a coprire. Dopo un paio di birre, iniziano ad alzare la voce, come tutti i tossici, si incolpano a vicenda, solo x futili motivi. Dopo poco lui la prende a schiaffi e lei inizia a piangere, ad offenderlo…Mi fermo a guardare, stasera vorrei chiudere prima, xche’ da domani si prospetta un w/end molto busy. Guardo lei, piena di roba fin sopra i capelli, forse anche ubriaca, si regge in piedi a malapena, piange, ride, beve un sorso di birra dalla bottiglia, cadono alcune lacrime, misto mascara e trucco, e’ una maschera che si sta’ sciogliendo davanti la fiamma di una candela…Darebbe la fica al primo che passa x una busta di roba, ha 2 figlie, toltele dall’affidamento…Penso a Giuliana, non vorrei, ma me la immagino cosi’, in balia del primo spacciatore qualsiasi, che la picchia, la sfrutta, la scopa, ne’ fa’ quel che vuole. La sua volonta’ annientata, ha perso tutto, figlie, dignita’, liberta’…i tossici sono tutti uguali, sempre i soliti discorsi…cosi’ si dice…ma Giuliana non era una tossica qualunque, era mia sorella piu’ grande…pensare che e’ arrivata a tanto, e’ come una coltellata al cuore che ogni volta va’ giu’ sempre piu’ profondamente…Lui la guarda, sorride, lei si avvicina, forse pensa che lui nasconda qualcosa da …farsi…diventa docile com un agnellino, lo abbraccia, lo bacia, ride…Lui invece si volta e le sferra un calcio da dietro, la stende…”…Vaffanculo…puttana..dice urlando…”…Lei cerca di rialzarsi ma cade ancora….Scoppio, non ne posso piu’…”…Andate tutti e due fuori, pezzi di merda, affanculo…forza…fuori…fuori dai coglioni…Lui si gira…”…Ehi…stai calmo…dice…”….”….Calmo…ma vaffanculo, pezzo di merda e lasciala stare, che coraggio hai a prenderla a calci…vieni a darli a me due calci…bastardo…”….Borbotta qualcosa, chiama quel e’ rimasto di una…donna… e se ne vanno…Rido, piango, urlo…prendo a calci la porta…odio queste scene, la violenza sulle donne e poi…tornare ad un passato che non potro’ mai cancellare ma che cerco di tenere da parte…e poi le due nipoti….dove saranno?….

Aprile 2008 – Elbaultima modifica: 2008-04-25T08:10:00+02:00da apoloo1
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Un pensiero su “Aprile 2008 – Elba

  1. pure a te gianluca…cerca uno spazio libero nella tua mente e nel tuo cuore..affondaci e lascia le zavorre a terra!!!…con affetto jas.

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