Rinuncio a qualche extra in un noto ristorante, xche’ mi chiama Giancarlo, un vecchio amico da Cinecitta’…”…A glu’…ce so’ un paio di giorni di lavoro…devi fa’ il fotografo in un incontro di boxe…a bordo ring…”….”…Allora vengo…rispondo…a te non posso dire di no…”…Meno male si gira al coperto…evito il sole che picchia forte…Niente di speciale, qualche finta di una serie di scatti, da una macchina fotografica che non contiene ne rotolini, ne schede…Rido con Gcarlo di un’attrice che proprio non ha nulla a che vedere con la recitazione…”….A Glu’…dice lui…hai voglia a studia’ recitazione, se nun sei capace, nun sei capace…pero’ la fregna aiuta…con la fregna e’ piu’ facile anna’ avanti…che con il cazzo..si aprono piu’ porte…questa manco x la pubblicita’ e’ bona…ma c’ha du tette e un culo…”…”…Lo dici a me, rispondo…ne ho viste di donne pronte a tutto, pur di lavorare..anche se ce ne sono tante, che non sono scese a compromessi e sono arrivate ugualmente..”…Comincia a scendere la notte Romana, bella e affascinante come sempre…magica, caotica, intrigante, avvolta nella sua lunga storia…Chiamo Gabriella, le dico che ancora non ho trovato casa…e che il padrone pero’, marca stretto…