Elba

….”….Bab-ooobo….mam-maaaa….zio-oooo….zi…a–aaaaa…..”….sti cazzi….apprezzo il fatto che sia una grande gioia vedere i propri figli iniziare a pronunciare le prime parole, ma sono le 16 passate, esattamente 16 e 20, sono qui da poco dopo le 10 e fra meno di due ore devo essere di nuovo qua…..sarebbe meglio se ve ne andate a fare lezione da un’altra parte…..Già dopo le 15 inizia a farsi tardi, dopo le 16 siete proprio una grande rottura di coglioni….cazzo siete l’unico tavolo rimasto e continuate a farvi i cazzi vostri, fra pulire e riassettare saranno oltre le 17, cioè non hai neanche il tempo di farti una doccia, arrivi a casa ed inizi a russare prima ancora di aver chiuso gli occhi….Meno male queste feste del cazzo sono finite, sembra che l’unico desiderio sia stato quello di mangiare a più non posso, come se non ci fosse un domani….Spesso poi passo i pomeriggi da mia mamma, x vedere come sta e farle un pò di compagnia….soltanto che essendo sola gran parte della giornata, appena arrivo mi spara una mitragliata di due ore di discorsi che si ripetono ogni 3×2, fino a quando non mi rovescio sul divano come se fossi stato fucilato, seduta istante….In questi giorni poi, ha pure l’apparecchio acustico rotto….non ho neanche possibilità di risposta, non sente praticamente niente…niente di niente….neppure mio zio, che essendo più sordo di lei, quando parla usa un tono abbastanza alto x farsi capire….”….Ti sbuccio un arancio?….le chiede….”….”….Un gancio….o che ci devo fare con un gancio…”….Nonostante tutto, tv sempre accesa con programmi sempre più deprimenti….meglio la fucilazione….

Elba

….”…..Grazie, grazie, buona giornata, dici all’ennesimo tavolo che si è appena alzato dopo averr pagato……borbottando poi sottovoce….ma vattelo a piglià nel culo….manco due euro di mancia avete lasciato….non è poi una novità x gli Italiani che si fanno tanto grandi davanti tutti e poi chiedono solo di spendere meno….Doveva essere una settimana tranquilla, invece sembra di essere ancora in piena stagione, con la differenza che siamo tre in meno fra sala e cucina…..Sempre così, a settembre c’è la resa dei conti e chi paga x primo è il personale, se vuoi iniziare prima e soprattutto finire dopo, ti devi spaccare il culo fino alla fine…..e così sia….

Firenze

Dopo 24 ore di cucina su 36, mi dicono di provare in sala….”…..Sti cazzi….che pensiero gentile…..non c’era serata migliore…..e sempre x le fatidiche 40 euro giornaliere….”….Neanche il tempo di fare una doccia che mi ritrovo con un tavolo di compleanno da servire….Una quarantina, menù fisso, due antipasti, due primi, un secondo e la torta finale….Una cazzata….se non fossero x i 22 scalini che separano il piano terra dal seminterrato….ecco xchè gli altri camerieri sono di festa….22 scale che moltiplicate x un centinaio di volte….diventando una cifra improponibile dopo essere già a pezzi….dopo la torta e le decine di foto e selfie della festeggiata, (si chiama Elsa come il cane che aveva massimo nel chianti) fai pure fatica a passare e loro non curanti, faticano a farti passare, ti senti invisibile, del tutto estraneo all’evento e li vorresti prendere a calci nel culo ma non hai, ne la voglia ne la forza di reagire….rimani come un cretino in una sala vuota e quasi devastata dalla festa, con bicchieri e bottiglie ovunque e quella montagna di scale alle tue spalle ancora da scalare, più volte, prima di finire ko e raggiungere strisciando il letto di casa…..

Elba

Ironia della sorte, con le schedine ha vinto Roberto, circa 1800 euro….chi al momento aveva meno bisogno ha fatto centro, io invece continuo a perdere, seppur x poco, un gol, una partita, un risultato che cambia a pochi minuti dalla fine….non c’è verso di imbroccarne una….Martin che gestiva un piccolo bar ristorante sulla Melbourne river side, dove andavo solo x qualche extra, incantevole la sera ed affollatissimo i week end, mi diceva sempre quando mi portava al casinò….”….Sei un buon giocatore, ma devi osare di più…non hai il giusto coraggio….”…..Io dopo una serata passata al tavolo del black jack ero già felice di uscire limitando le spese, se poi vincevo qualcosa tanto meglio…..lui no, gli ultimi colpi erano tutti da diverse centinaia di dollari….”……Come on my friend diceva, we are gonna be the same with or without 500 bucks….”…….Una bella minchia Martin, rispondevo…..io mi spacco il culo tutta la settimana x 500 dollari ed il sabato e la domenica lavoro doppio… a te basta aprire il cassetto…..get lost man….”……e lui mentre sorseggiava il solito whisky on the rocks, che a fine nottata erano quasi una diecina…..”….Ma le dosi Australiane sono quelle x i bambini, non come in Italia, diceva spesso quando era ubriaco fradicio….e continuando……”…..Uno degli aspetti paradossali del coraggio, e uno dei motivi per cui lo apprezziamo tanto, è che risulta più facile dimostrarlo agli altri che a se stessi……Come on man….you have to dare…..”…..e infatti, ogni volta che osavo, perdevo…..affanculo Martin….

Elba

Non bastava essere giudicati x cosa dicono gli altri, ora ti giudicano perfino x cosa scrivono, il tuo operato sul lavoro è come un’azione in Borsa, sale e scende a seconda delle recensioni che vengono scritte sull’Hotel….talvolta buone, talvolta meno e magari trovi pure lo stronzo che dietro il solito nickname ha deciso pure di parlare e sparlare di te, senza un valido motivo, forse xchè non gli rimanevo simpatico, forse x qualche stupida battuta che a memoria non ricordo di aver fatto recentemente, anche xchè lo stronzo parla di una settimana di vacanza, nella quale stranamente avevo fatto un riposo e ben 4 fuori dinner….se ne vada affanculo lui e quella stronzata di Trip advisor…..tanto c’era da stare allegri….in un posto dove il buongiorno e buonasera, x molti dipendenti è un opzional….lo è perfino il buon appetito, ma quando non scorre buon sangue è pure superfluo dirlo con troppi Giuda che aspettano in ansia il tuo prossimo errore…..Eppure, gli orari x una volta nella vita, non sono massacranti, ne è gelosa pure jessika, la quale invece si deve sobbarcare colazione, pranzo e cena senza riposi….bastardi, lucrare sulle spalle altrui….me ne sbatto se sei pieno e lavori troppo….assumi una persona in più e fai tirare un sospiro di sollievo a chi dallo scorso Aprile non hai avuto un giorno di riposo….ma almeno, l’ambiente, pur non essendo un granchè è digeribile e poi fa delle belle mancie….cosa da non sottovalutare, visto lo sfruttamento che c’è in giro…Io ho più tempo libero, ma guadagno meno e soprattutto non riesco mai a digerirli completamente….

Elba

Mentre lei continua la sua caccia alle streghe, da un tavolo sulla destra si sente la voce con chiaro accento Romano, di una signora che dice all’anziana madre….”….A ma…te devi sbrigà…la vedi la vecchia dietro di noi…è vecchia come te…ma magna più veloce…”….”…Statte zitta, risponde…guardate tu…te stai a ingrassà…magni come una vacca…un pensi altro che al cibo…colazione, pranzo e cena…t’abbuffi sempre….vatte a fà du passi che te fa bene….”….”…Senti chi parla…sarai pure vecchia, ma magni come un omo….guarda che piatti….carne, pesce, prociutto….un te manca niente….”….uno spettacolo, passerei ore ad ascoltarli….è già qualche settimana che sono qua e non si sono persi un centimetro del buffet…sono nel mio rango e la sera dopo aver appena preso l’antipasto, già chiamano x il primo…”….Pensavo che te fossi fermato a lavà pure i piatti, mi dice la figlia dopo una diecina di minuti che non mi avvicino al loro tavolo…”….”….Ci sono più di 200 clienti, rispondo…ogni tanto devo anche servire altri….rispondo sorridendo…”….”…Stamo a scherzà…un te preoccupà…ma vedi di anna a prendeci i primi…va…va….risponde la madre…”…

Firenze 2006

Arrivo in ospedale in anticipo, la porta della camera del Bob è chiusa….aspetto fuori, 10 minuti, 15, niente, non apre, penso che sia in corso una visita del dottore, appena ieri mi aveva detto che aveva la pancia leggermente gonfia. Mi incuriosisco e nello stesso mi preoccupa l’aver trovato tutto chiuso…passo dal fondo del terrazzo fino alla vetrata della camera…le tapparelle sono leggermente abbassate..mi affaccio e vedo il Bob sdraiato sul letto, la mano sinistra sulla ferita e l’altra aggrappata al letto…fa dei strani movimenti con la bocca…guardo più in basso…si nota molto bene la testa di una infermiera che glielo sta succhiando…e con gusto…mi viene da ridere…altro che visita…torno indietro…vado a prendere un caffè, mi rilasso e con calma torno su….quando arrivo la porta è nuovamente aperta, lui mi vede e sorride, lei sta muovendo una sedia, subito dopo mette in ordine il tavolo vicino al letto e saluta…”…Se hai bisogno…chiama…non ti fare problemi, sono di turno fino alle due del pomeriggio…”….”…Se…se hai bisogno chiama…hai capito…chiama…ti trattano bene gli dico…”…”…Benissimo…risponde…sono molto gentili…non mi fanno mancare nulla….”….”….Ci mancherebbe…rispondo…”….Non dice niente e non sa che ho visto tutto dalla finestra….ma faccio finta di non sapere….”…Allora…domando…la pancia come va…mi sembri molto più rilassato rispetto a ieri….?…”….”….Infatti…oggi, oggi…meglio…risponde…molto meglio…è sgonfiata…”….E ci credo…rispondo, e poi le cure stanno dando il loro effetto…meglio così…”….Tiro giù la valigia dall’armadio…festeggiamo…

Marzo 2009 – Elba

Il ristorante e’ pieno, le comande vengono prese velocemente e lasciate sul pass della cucina, un legno bianco usurato dal tempo e dai piatti….Non capisco come si possa lavorare al meglio, quando devi comunicare con una Marocchina e una Filippina, le quali stentano gia’ capirsi fra loro due…Quando devi chiamare un tavolo o farti liberare il pass velocemente e’ un casino, la Filippina poi non capisce un cazzo di Italiano, ti guarda con una faccia da rimbambita, sorridendo e non sapendo dove mettere le mani….Non parla, non mangia, non beve, non fuma…non si stacca mai dal lavandino…non va’ in bagno, non si muove da quel metro quadro di mattonelle….forse e’ x questo che l’hanno presa…non costa un cazzo…di assicurazione neanche a parlarne…se le va’ bene, le tocchera’ un part-time in stagione, lavorando almeno una diecina di ore al giorno….Alzo un piatto, la guardo…”…Questo piatto….questa forchetta…questo coltello….questo cucchiaio…fa’ sempre si’ con la testa…affanculo non capisci un cazzo….si…si…risponde…”….L’altra, una bella signora mora, che lavora come un mulo, capisce un po’ meglio la nostra lingua, ma comunque devi scrivere le comande perfettamente e dare sempre una spiegazione ragionevole, altrimenti….e quando poi c’e’ di mezzo il maiale….ciao….non lo mangia, ovviamente, non lo tocca, anzi sembra che ne debba anche stare alla larga….”…Te lo dico io come si fa’….vengo in Marocco ed apro una bella bottega…porchetta e vino rosso…se inziate a convertirvi…faccio i miliardi…”…”….No…no…risponde…maiale…maiale….no….no….”….E’ una fissa…a Londra ad un ragazzo Tunisino avevamo detto che il prosciutto cotto veniva dalla mucca…ne ha mangiato a quintali….e ci andava matto…