Lisbona

I taxi e i tuk tuk sono abbastanza abbordabili….meglio sempre trattare prima, ma alla fine non si superano mai i 10 euro di spesa….i secondi poi, molto spesso sono presi d’assalto dai turisti come le diligenze nei film western….e vai di selfie a più non posso…incredibili….come incredibile è la tranquillità che qui si continua a respirare e ciò che la città continua ad offrire….Non si vedono neanche troppe divise in giro e non ho visto ne un furto ne uno scippo, cose che in Italia sono all’ordine del giorno in qualsiasi città….forse mi è andata sempre bene….Non mi meravigliano infatti, i molti stranieri che lavorano qui e non hanno nessuna intenzione di fare retromarcia…Peccato che i giovani Italiani non abbiano più fiducia nel nostro Paese ed addirittura lo vedono pure dietro una nazione come il Portogallo che x tanti anni fa era quasi terzo mondo….Ci siamo cullati sugli allori ed ora sprofondiamo nella merda senza quasi nessuna via di uscita…riusciamo a battere gli shares con la grande cagata del Grande fratello, si piange con la D’Urso o con gli altri due supertristi della Vita in diretta, mentre centinaia di laureati stanno preparando la valigia, i politici invece della gente che non trova lavoro, si preoccupano delle fake news, una barzelletta, e questa la dice lunga sul quoziente di intelligenza dell’Italiano medio….

Elba

Arrivare a prendere le difese del lavapiatti non mi pesa, mi pesa però vederlo in difficoltà con i due orsi bruni di cucina che continuano a sfruttarlo….specialmente ora, periodo di Ramadam…con queste temperature arriva a fine giornata sfatto, la mancanza di liquidi si fa sentire e loro invece di andargli incontro, trovano da fare sempre qualcosa in più, specialmente l’aiuto, una persona sgradevole, falsa e leccaculo tanto x non farsi mancare niente…. stasera gli ha imposto di lavare senza essercene bisogno, il bidone della monnezza di cucina, già lavato e rilavato più volte, e oggi non era assolutamente sporco, mentre lui magari stava prendendo una boccata d’aria in terrazza, dandomi anche una mano, non richiesta e meno di dieci minuti, nel mettere giù posate e bicchieri…Una merdata dietro l’altra, giorno dopo giorno, lo trattano male, e lui deve solo subire, oltre a dover sopportare la loro cantilena del cazzo, xchè parlano sempre nella loro lingua madre e questo è pure a mio avviso, una bella mancanza di rispetto x chi ha problemi anche con l’Italiano….Hanno la smania del comandare, una maniera di lavorare stile militare, dovresti fare solo ciò che loro vogliono, senza dover commentare e soprattutto senza dare consigli……saper saltare due spaghetti da questi poteri….poi succede che dalle parole si passa a qualcosa di più e bisogna pure mordersi la lingua, xchè se li prendi a schiaffi ti danno pure del razzista….ogni anno è così….con gli stranieri ormai ti ritrovi con le spalle al muro….integrazione una bella sega….sono sempre loro i primi a non volerla….fratello fratello un cazzo…..falsi come Giuda….e x me se ne possono andare tranquillamente affanculo, in Sri lanka……

Campiglia

L’ospedale dove mia mamma sta facendo la rieducazione, si trova appena fuori del paese, situato in collina, da dove si può ammirare una stupenda vista di parte dell’arcipelago toscano…..Una struttura che sembra abbastanza efficiente e che ospita una cinquantina di persone….Tutti in camere doppie e si va dalle riabilitazioni, apostrofate dagli infermieri….più semplici….come fratture del femore, interventi dell’anca, ginocchio…..a quelle decisamente più difficili e traumatiche, come ictus, emorragie celebrali o paresi dovute ad incidenti stradali….Passeggio con mia mamma, spingendo la carrozzina dove lei è seduta…Gli spazi sono ampi, si potrebbe pure accelerare…mi fermo nella sala dove gli ospiti possono vedere la tv, giocare a carte, leggere….Mi fermo a guardare con il naso all in sù, ampie arcate si susseguono negli alti soffitti, quelli di una volta….mia nonna paterna aveva una vecchia casa con dei soffitti altissimi….Ci fermiamo accanto ad una signora che sta parlando con i figli….fratello e sorella…sono di Piombino….Dopo una mezz’ora lui mi guarda e dice….”…..Fra poco abbiamo l’autobus, che fai vieni con noi?…..”…..”…..Ho la macchina dello zio, se mi aspettate, dico, vi do uno strappo fino a Piombino….”…..”…..Ok….ok…grazie rispondono….”…..”….Vado dall’altre parte della struttura dico, mia mamma ha la camera là, vi lascio il mio numero, se finite prima poi chiamate….”…..Ok…ok….e dopo un’altra mezz’ora siamo in macchina sulla via del ritorno….Le solite quattro cazzate, dove lavori, che fai, che c’ha la mamma e li lascio poco prima di entrare nel centro città….Riporto la macchina allo zio e vado verso il porto, quando mi arriva un messaggio da lui….”…..Sono quasi arrivato a casa….”….”….Beato te rispondo…io devo ancora prendere il traghetto….”…..Dopo poco un altro sms….”…..Che fai passi?…”…..Mi era sembrato mezzo frocio da subito….l’altro mezzo praticamente me lo ha appena dichiarato….”…..Ti ringrazio rispondo….ma sono in ritardo…..”….Lui non molla però….appena sulla nave prova a chiamarmi, ma non rispondo….Dopo un’ora dal mio arrivo ancora un sms….”…..Sei arrivato?….”…..Niente, lascio perdere…che coglioni, tutti io li trovo….Un altro sms….”….Xchè non rispondi?….”…..Preferisco non rispondere x non essere troppo volgare….ne parlo con Jessika che si sbudella dalle risate…pensare che ne avevo parlato pure con il Bob pochi giorni fa….le coincidenze spesso si susseguono…..vado a letto, sono distrutto….stamani mi alzo.e poco dopo un suo sms….”…..Buongiorno….”…..poche ore dopo….”…..Come va?….”…..

Madre Teresa di Calcutta

Elba

Il fratello del boss scommette su alcune partite e vince in due colpi, quasi 2500 euro…..il boss, stasera azzecca un ambo e si porta via un bel 3500 euro….niente male….meglio così, x loro, io continuo con perseveranza, le mie piccole puntate ma non ne becco una….questione di culo o di bravura…..non ne ho entrambi….Intanto anche l’ultimo dei cammellieri ci ha lasciati, seguendo le orme dei precedenti…..è sparito dallì’oggi al domani….Prima l’aiuto cuoco, seguito dallo chef, poi il lavapiatti ed infine il pizzaiolo…..e noi che dobbaimo adattarci a nuove persone e a nuovi metodi di lavoro…..caos totale….ci sono giornate che la cucina va in merda ed i primi piatti escono dopo interminabili attese, con i clienti che alla fine se la prendono solo con noi…..altre, come oggi, dove invece la merda riguarda solo la pizzeria e noi ancora a dimenarci fra scuse e riscuse, talvolta pure fasulle e costretti ad inventarci qualcosa che renda più credibile un’attesa che molto spesso innervosisce e non poco, la clientela….specialmente se si tratta di famiglie con bambini al seguito……è veramente difficile far capire, che noi non abbiamo nessun potere sui tempi di attesa, dopo che la comanda è partita, che siamo solo ed esclusivamente al loro servizio, nel bene e nel male, senza scelta….

Elba

Prime festività senza Dimitri…ci manca, a tutti, specialmente al bar, dove era uno dei pochi a cercar di rallegrare l’ambiente anche nei momenti più difficili…ed inveve ci ritroviamo ancora a dover rimpiangere qualcuno…Un brindisi x mio fratello, dice, Luca, uno dei suoi fratelli minori…Metto un cd di Vasco…come avrebbe fatto il vecchio Dimi…parte con Sono ancora in coma….un bell’inizio forte…poi arriva…Ogni volta…che ci rattrista un poì…Vado al massimo…La noia…Luca mi dice…”…la prima volta mi ha aperto la porta, sorridendo, come sempre….la seconda no…sapevo che non stava bene…ma non mi sarei mai aspettato di trovarlo morto in casa…”…Tiro giù un po’ di prosecco, ma non riesco a dire una parola…mi passano davanti una carrellata di immagini, da quando eravamo ragazzi, fino al nostro ultimo viaggio, lo scorso febbraio…Rimango fissato a guardare x terra ede avverto che si sta abbattendo la fine di un periodo…Un’altra battaglia persa…Senti lontano anche gli amici, hanno perso anche loro, come te ed è dura per tutti, ripartire…Le esperienze che un tempo ti portavano gioia, ora si fanno noia e delusione..L’esistenza ti sfugge di mano per il semplice motivo che l’hai vissuta già tutta quanta…Ti guardi allo specchio e ti vedi più vecchio e più stanco, stanco di accumolare delusioni, disgrazie…chi l’avrebbe detto una ventina di anni fà…La noia la noia la noia la noia la noia
io non ci vivo più
restaci tu qui
soffrirò di nostalgia
ma devo uscire fuori da qui
Io devo io devo io devo io devo
e come dicevi tu
tornerai qui
solo quando avrai bruciato tutto
solo allora sì
E la noia la noia la noia
che hai lasciato qui
quella noia che c’era nell’aria
che c’era nell’aria allora
è ancora qui
è qui che ti aspetta sai
e tu ora
non puoi certo più scappare
come hai fatto allora
ora sai che vivere
non è vero che c’è sempre
da scoprire
e che l’infinito
è strano ma per noi sai
tutto l’infinito
finisce qui