Elba

Neanche un grazie, una stretta di mano, un caffè insieme prima che le strade si separino….nada de nada…..Ci hanno dato un locale disastrato, un cumolo di macerie, lo abbiamo riaperto, rilanciato alla grande, abbiamo fatto più del doppio del fatturato dello scorso anno….l’ho riconsegnato in maniera impeccabile, il prossimo anno chi sarà la, in un giorno lo si potrà riaprire, a noi ci son voluti circa dieci giorni x rimetterlo in piedi….e alla fine, come se niente fosse….come se niente fosse successo, tutto dovuto….mando un messsaggio al proprietario x fissare un appuntamento e ritirare l’ultima busta paga, magari come dicevo prima, prendere un caffè assieme, stringersi la mano e sentirsi dire almeno….grazie…..grazie x aver sopportato e tenuto sotto controllo una ciurma allo sbando….grazie x aver fatto sempre quadrare la chiusura giornaliera di cassa senza nessun ammanco….grazie x la puntualità e x non aver mai saltato un servizio….120 giorni di fila senza una mezza giornata di risposo….120 pomeriggi a riposare su un lettino da spiaggia nella sala ristorante, quando finivo in tempo invece, non molto spesso, un veloce bagno al mare……120 pomeriggi a farsi la doccia sulle scale, con la gomma con la quale si annaffiavano i fiori, a lavarsi i denti nel bagno dei clienti……grazie x gli oltre 100 km percorsi giornalmente, fra i quali pure la spesa fatta la mattina nei primi mesi dall’apertura….pane, frutta, verdura, pesce, carne e quant’altro necessitava il locale….ci ho buttato tempo, macchina e pure soldi….niente non conta niente, tutto dovuto….”….La busta paga, risponde al sms…la stà compilando la ragioniera e come sempre appena pronta ti farò il bonifico…ciao….”…..forse avrei dovuto dire io grazie….grazie x avermi fatto lavorare, xchè oggi siamo noi a dover ringraziare….tanto dietro di te c’è la fila e allora grazie al cazzo, il prossimo anno cercati altri…

Chianti

C’è una signora che vive vicino al ristorante, vagamente ricorda mia nonna, la quale mi diceva sempre….Non avere fretta…il tempo ti darà ragione…..E’ un bel pò che aspetto questo…benedetto tempo…ma di ragioni….anche se nella vita, ad essere sincero, ho sempre avuto molta fretta…troppa, forse…Ho ancora nelle narici del naso l’odore dei suoi vestiti, della sua pelle, quell’odore tipico di chi al tempo non passava di certo troppo spesso sotto la doccia e si spalmava di creme diverse….ma non era un odore sgradevole, tutt’altro….era l’odore dei nonni, si diceva da bambini….lei e mio nonno non avevano una doccia in casa e non possedevano neanche la vasca…si sono lavati fino all’ultimo nella tinozza, a pezzi, una volta alla settimana con l’acqua calda che proveniva dai fornelli della cucina…I capelli con la cenere della stufa ed il corpo con un pezzo di sapone che durava mesi…il famoso Marsiglia…Sono passati quasi 40 anni ma da come sono cambiate le cose, sembrano secoli….E tutti i santi pomeriggi a casa nostra ad aiutarci nei compiti di scuola…non ne perdevano uno, pioggia o vento che tirasse…e nonna arrivava sempre sorridendo, quel sorriso che lasciava trasparire qualche dente dorato e qualche altro mancante…la dentiera diceva, la lascio a tuo nonno, a me va bene così, mastico meno…sono cresciuto sotto la sua ala, mi sentivo al riparo con lei, protetto…I nonni lasciano un’impronta indelebile nella nostra vita, x i loro insegnamenti, x il tempo trascorso in loro compagnia, forse quel tempo a noi più importante xchè quello che i nostri genitori causa lavoro o quant’altro non riescono a dedicarci, a condividerci e tutte le nostre scoperte, i nostri dubbi, le nostre domande finiscono allora sulle loro spalle che sanno ascoltarci e sopportarci con una pazienza illimitata….

Portimao

Dall’odore che si sente dai finestrini, sembra di essere arrivati in una città di porto e fabbriche come Piombino, anche il nome inizia x p…invece Portimao mi sorprende, tanti piccoli grattacieli, un casinò ed una bella, larga e lunga spiaggia di sabbia, piena di surfisti….piove a dirotto…chiamo Jessika e le chiedo se può guardare su internet…albergo x cani…dopo 3 notti e 4 giorni di viaggio ho voglia di stendere le gambe…ed anche Apollo non è da meno…mi risponde dicendomi che non è in casa e che faccio prima io a trovarlo xchè oggi ha poca linea…cazzata che si poteva risparmiare…come fa a saperlo se non è ancora a casa?…affanculo…non trovo un cazzo, nessuno accetta cani, xdi più…bagnati…Sulla strada trovo un pazzo che con un forno a legna davanti ad un camion che in Italia venderebbe panini con la porchetta, cucina del pane e lo riempie con chorizo…via…uno io, uno il vecchio Apollo…il pane caldo con questo misto di salsiccia e salame piccante mi da la carica…un paio di birre e si riparte…una la rovescio completamente sul sedile x servire il cane…mentre smoccolo a tutta randa, ne prendo un’altra e parto a palla…luci spente e birra in mano…polizia zero…meno male…me ne accorgo solo quando esco dalla città, non vedo un cazzo…mi torna in mente un ragazzo che poco prima faceva il segno dei fari spenti ad un semaforo…credevo volesse un passaggio…piove di brutto…prendo l’autovia…il prossimo servizio però a 30 km….troppi…esco appena posso e riprendo la strada x Portimao…meglio dormire al porto che perdersi ancora…dopo una diecina di minuti trovo un motel…il portoghese lo mastico meglio…chiedo un quarto, una stanza x una notte…non dico niente del cane…prima di entrare gli dico di stare a cuccia e di non muoversi….non lo fare apollo, non ti far vedere xchè ti faccio dormire in macchina da solo…pago, l’uomo mi da la chiave, arriva sulla porta x spiegarmi dove andare ed io lo freno un pò…ok…ok…come fai a dire ok se non ti ho detto dove andare?…mi dice…continua con la spiegazione, non si accorge del cane…ubbidiente non si è mosso…arrivo con la macchina davanti camera…affanculo…i cretini come me che viaggiano con il cane…non potevo prenotare in anticipo non sapevo a che ora sarei arrivato…nella stanza accanto trombano che è una meraviglia…non lo farei neanche se avessi miss universo nel letto….faccio una doccia di mezz’ora, un’altra birra e mi addormento di botto…apollo pure…

Elba

Venti ore di lavoro su 30…nelle dieci restanti, solo il tempo di tornare a casa, un doccia e qualche ora di sonno…doveva essere solo un extra, o meglio, una prova x la prossima stagione estiva….Ho iniziato sabato alle 11 del mattino, sparandomi a pranzo un simpatico anniversario di nozze d’oro, fra l’altro uno dei figli è mio coetaneo…poi il pieno di clienti fino al pomeriggio e quando abbiamo finito la mais en place dei tavoli, di fare centinaia di bicchieri e di posate erano già arrivati i clienti della sera…un altro pieno e fino alle due del mattino non c’è stata tregua…Dal pass di cucina, mentre aspetto un astice alla catalana, guardo le braccia del lavapiatti Tunisino che sguazzano fra piatti, sapone, retine d’acciaio, pentole e padelle…se a me bruciano piedi e culo, figuriamoci a lui…non oso pensare come possa stare con schiena e mani, dopo una giornata incollato al lavello…un massacro….Fabio, un cameriere di sala, mi dice che il boss paga bene e si fanno anche belle mance…”…Speriamo, rispondo, ho bisogno di soldi x comprare la nuova macchina fotografica…non vorrei però rinchiudermi qui giorno e notte…”….Sorride, è un bravo ragazzo…si muove con eleganza e sveltezza…molto preciso, assomiglia ad un vecchio maggiordomo del Risorgimento, schiena leggermente curva in avanti, occhiali e profilo pronunciato…l’altro Roberto, alto, veneto, è la prima donna della sala…in tutto e x tutto, dato che si mormora che sia bisex…Ivan, il pizzaiolo mi guarda e dice…”…A me sembra più checca che bisex…meglio che strisci il culo al muro…almeno sei più tranquillo…”….Comunque a parte gli orientamenti sessuali, dei quali non me ne frega un cazzo ed il culo che ci sarà da farsi, tra il personale si respira un’aria ottima, sempre pronti allo scherzo ma molto seri e produttivi quando c’è da lavorare…meglio così…in fondo mi ero rotto il cazzo degli alberghi…troppe invidie, troppi discorsi, troppa gente falsa ed il culo in fondo, te lo spaccavano lo stesso…

Elba

In piscina, le fiche più belle le trovo solo sotto la doccia…quando entro io loro escono o viceversa….in vasca becco solo uomini o donne…inguardabili…ovviamente non vado a nuotare x fare il guardone, ma davanti meglio averci un bel culo liscio e rotondo, piuttosto che grosso e peloso…Di jessika e lucia, meglio non parlarne, come il lavoro in autostrada…tutto bloccato…troppi discorsi, domande, spiegazioni…xchè, dove,chi,come,se,ma…sembra di essere in commissariato…ma che state a guardare, solo quello che faccio io?…che coglioni…domani è il mio compleannio e non me ne frega un cazzo, non sono proprio on the right mood to enjoy…mi rilassa solo nuotare…passo ore ed ore in vasca, aspettando la giusta ispirazione…