Agosto 2006 – Firenze

Dopo pochi giorni vengo dimesso dall’ospedale…Teresa insiste xche’ vada con lei nel Mugello, dove ha affittato un monolocale in collina…”…Un po’ di fresco, lontano dalla citta’ e…dalle tentazioni…sei in convalescenza, non te lo scordare…”….”….Ok…ma prima voglio andare a casa, vedere, sentire il mare…”….”…Sei stupido, non puoi ne’ guidare ne’ viaggiare….non vai da nessuna parte e ti ho gia’ nascosto le chiavi della macchina…”….Appena fuori chiamo il Bob…”….Vieni subito a prendermi…senza storie…portami a casa…sara’ solo x pochi giorni, poi devo tornare su’…mi stanno tutti addosso co’ sta’ cazzo di convalescenza…”….”….Ok..parto…ma Teresa?…si incazzera’…”….”….Ascoltami….a che cazzo servono gli amici…lei segue alla lettera quello che dicono i dottori…ma mandali tutti affanculo….vieni a prendermi…subito…”….In serata arriva a Firenze….”….Siete due disgraziati…ci dice Teresa….non puo’ viaggiare, e’ appena uscito dall’ospedale…rischia un’altra ricaduta…”….”…Staro’ attento, non ti preoccupare…”….La mattina successiva partiamo…e’ un caldo pazzesco…passo il viaggio con le dita sul polso a contarmi i battiti…Il Bob che mi guarda in continuazione…”…Se non te la senti…dice…torniamo indietro…c’hai un viso bianco che fai schifo…”….”….Vai vai e non dire cazzate…se ci devo lasciare le penne, meglio sia a casa….affanculo Firenze…”….In un autogrill esco di macchina, provo a camminare, ma faccio fatica…meglio non rischiare…troppo alta la temperatura esterna….”…Lo vedi…dico…neanche a camminare…che legnata…”….”….Non devi avere fretta dice il Bob….tornerai quello di prima…”….”…Lo spero…ma se non fosse cosi’….tirami una pistolata..”….ci fermiamo a Bolgheri, mangiamo qualcosa in un piccolo ristorantino appena dentro le mura…Nel pomeriggio siamo a casa, finalmente….passo velocemente a salutare Simona….fa caldo anche al cimitero….continuo a credere che tu non sia la’…che sei magari felice e sorridente, come ti ho lasciato, da un’altra parte del mondo, che continui a dedicarti alla pittura, alle foto e a tutto quanto riempiva le tue giornate…invece, solo un pugno di mosche in mano…una foto…su’ di uno squallido marmo bianco ….

Agosto 2006 – Firenzeultima modifica: 2008-05-12T12:40:00+02:00da apoloo1
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