Elba

C’è solo da correre…fra i tavoli….la ragazza non si schioda dal bar, esce solo x portare acqua e pane….tutto il resto me lo sparo da solo e talvolta con l’aiuto di un ragazzo Tunisino che viene x i week-end a dare una mano….speriamo che da Agosto il talvolta si tramuti in tutte le sere, altrimenti c’è da spararsi…I proprietari danno una mano, ma non è come avre una spalla su cui contare….primo xchè sono bloccati dai conti, poi da qualche momento di public relation al quale non possono rinunciare, specialmente con i clienti più affezionati….e quando i numeri a sedere salgono fino a cento, in due è un vero massacro…..senza contare i tavoli dove devi romperti i coglioni con signore che invece di ordinare ti fanno perdere del tempo preziosissimo, continuando a guardare annoiate il cellulare, a farti domande sul menù senza sapere cosa mangiare e soprattutto cosa cazzo ci stanno a fare là….forse x fare un pompino a fine serata a chi le ha pagato la cena…

Elba

Appena si alza un pò di vento, questi pseudo velisti da ristorante, si rintanano in porto come il gatto quando scappa dal topo…Ho ancora impresso nella mente i video di Alessio ed il Francese, sorridenti e felici, che volavano fra le onde….Questi di ora invece non fanno altro che controllare il moto ondoso…hanno paura di uscire e paradossalmente del mare….e invece di starsene a casa girellano nel ristorante a chiedere durante il lunch, il menù della sera e se non bastasse pure le eventuali variazioni….”…Potrei avere stasera, dice una signora che sulla barca ci sta come un elefante in mare, gli spaghetti invece dei paccheri…..e magari le verdure con il polpo invece delle patate?….”…..Vedremo, rispondo….non sono io che decido, ma lo chef, signora….comunque vedrò di fare il possibile….”…Perchè vede, continua, la sera digerisco meglio la pasta lunga invece della corta, e le verdure pure invece delle patate….”….Ok…Ok….rispondo…già mi girano i coglioni perchè sto servendo un tavolo con dei bambini che non si fermano dal tirar pane a detsra e manca senza che nessuno dei genitori dica qualcosa….e questa pazza che mi segue continuando a chiedere variazioni sul menù della sera…..Aiuto…andatevene affanculo tutti….il menù, la signora, il pane, i genitori e il vento….

Elba

Pazienza e rassegnazione….la seconda x non perdere la prima….oramai giunta al limite….rassegnato agli umori lunatici della cucina, rasseganto all’ondata di clienti assurdi che vestono t-shirt assurde….abbinate a shorts ancora più assurdi….x non parlare delle orribili coloratissime nuove ciabatte che calzano come i guanti di gomma che mia mamma ha sempre usato x le pulizie di casa…. tanto la giornata inizia e si conclude in selfie….con buongiorno e buonanotte su facebook….dove ultimamente girano pure dei video da paura…..non bastava fotografare quello che si mangiano, bevono o cacano….lo filmano pure….

Lula Queiroga – Noite Severina

Corre alta Severina noite

De baixo do lençol que te tateia a pele fina

Pedras sonhando pó na mina

Pedras sonhando com britadeiras

Cada ser tem sonhos a sua maneira

Cada ser tem sonhos a sua maneira

 

Corre calma Severina noite

No ronco da cidade uma janela assim acesa

Eu respiro teu desejo

Chama no pavio da lamparina

Sombra no lençol que te tateia a pele fina

Sombra no lençol que te tateia a pele fina

 

Ali tão sempre perto e não me vendo

Ali sinto tua alma flutuar do corpo

Teus olhos se movendo sem se abrir

Ali tão certo e justo e só te sendo

Absinto-me de ti, mas sempre vivo

Meus olhos te movendo sem te abrir

 

Corre solta sua suna noite

Tocaia de animal que acompanha sua presa

Escravo da tua beleza

Daqui a pouco o dia vai querer raiar

Daqui a pouco o dia vai querer raiar

Daqui a pouco o dia vai querer raiar

Daqui a pouco o dia vai querer raiar

 

Ali tão sempre perto e não me vendo

Ali sinto tua alma flutuar do corpo

Teus olhos se movendo sem se abrir

Ali tão certo e justo e só te sendo

Absinto-me de ti, mas sempre vivo

Meus olhos te movendo sem te abrir

 

Corre solta sua suna noite

Tocaia de animal que acompanha sua presa

Escravo da tua beleza

Daqui a pouco o dia vai querer raiar

Daqui a pouco o dia vai querer raiar

Daqui a pouco o dia vai querer raiar

Daqui a pouco o dia vai querer raiar

Elba

Abbiamo vissuto insieme….lavorato insieme….viaggiato insieme….abbiamo dormito a Londra in tre in una stanza, Io, te e Simona, x oltre un anno….Abbiamo girato con un’agenzia di catering tutti gli Hotels più grandi, i ristoranti e le sale meeting della Capitale Inglese…..mi hai insegnato ad amare la musica Brasiliana, a correre, a come muoversi in palestra, io che non sapevo tirar su neanche 10 kili….ci siamo ritrovati qualche anno dopo a Firenze e collaborato ancora x qualche anno….viaggiato attraverso tutto il Sud America…dal Brasile all’Argentina e poi su x Bolivia e Perù fino a scendere in Amazonia via fiume….Ancora insieme qualche anno fa nel Chianti….la tua forza, oltre a quella fisica, era anche nel sorriso e nella tua sicurezza….che trasmettevi soprattutto a chi ti stava vicino…ci siamo rivisti meno di due anni fa, con il Polacco, Ralf, festeggiato dopo tanti anni, ed oggi invece ti ritrovo diverso, cambiato….sembri un pugile che è stato messo all’angolo del ring…xfino la voce sembra diversa….stai seduto e cerchi di nascondere la mano sinistra, che quella merda di malattia, ti fa tremare…continuo a ripetere che non è possibile, invece tu me ne dai certezza….Si, è lui…il morbo….porca di quella maiala troia….ti guardo e non lo voglio accettare….sono confuso….a pezzi….incredulo….una mazzata….però sono sicuro che la scriverai tu la fine….l’ho detto perfino a Jessika….Non lo vedremo soffrire…si spara prima…..o lo faccio io x lui….

Sunset

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